[RSF] Sono quelli in alto a essere in pochi

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Auteur: comune-info
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À: forumroma
Sujet: [RSF] Sono quelli in alto a essere in pochi
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CHIAROSCURO. I POCHI E I MOLTI
<http://comune-info.net/2014/12/i-pochi-i-lezione-ayotzinapa/>

Sono trascorsi oltre due mesi e mezzo dal massacro degli studenti di
Ayotzinapa e il Messico non ha dimenticato. Non solo, questa volta il
mondo intero ha dovuto aprire gli occhi su quel che accade in un paese
che quasi mai viene accusato dai media internazionali di violare in
modo sistematico i diritti umani. Il massacro è stato compiuto dallo
Stato, ha scritto la gente sui cartelli. Non è più possibile
distinguere tra la criminalità organizzata e gli apparati che
dovrebbero garantire la vita democratica. Perché? Perché questa
volta il muro del silenzio e dell'omertà è andato in pezzi? Molte
migliaia, forse milioni, di persone riconoscono adesso che siamo in
guerra, una guerra scatenata da quelli che stanno in alto contro
quelli in basso, scrive Gustavo Esteva. È quel che vanno dicendo da
tempo gli Zapatisti. Incontrando i familiari dei ragazzi
desaparecidos, hanno spiegato che nel loro dolore si sono riconosciute
milioni di persone e che i pochi restano pochi solo fino a quando non
si riscoprono in altri. Allora succede qualcosa di terribile e
meraviglioso. E quelli che si pensavano pochi e soli, scoprono di
essere la maggioranza in tutti i sensi. Sono quelli che stanno in alto
a essere in pochi. È a seguito di questo incontro, dicono in Chiapas,
che sarà possibile “rivoltare” il mondo L'ARTICOLO COMPLETO DI
GUSTAVO ESTEVA
<http://comune-info.net/2014/12/i-pochi-i-lezione-ayotzinapa/>

LE FERROVIE ABBANDONATE CI PORTERANNO LONTANO
<http://comune-info.net/2014/12/ferrovie-abbandonate-ci-portano-lontano/>

Tav in Val di Susa, Terzo Valico, Tav in Pianura Padana, forse anche
Tav tra Napoli e Reggio Calabria. Autostrada Orte-Mestre, autostrada
Bre-Be-Mi, autostrada Cremona-Mantova, autostrada tirrenica,
autostrada addirittura tra Broni e Mortara. La politica è
ossessionata dalla velocità e dalle nuove autostrade. E dai miliardi
di euro che gli girano attorno. Ubriachi di parole roboanti che
illustrano progetti faraonici non vediamo quello che abbiamo in
disuso, dimenticato, dismesso: sono le linee ferroviarie abbandonate.
Ne abbiamo ben 196. Un reticolo carico di storia, vecchi nervi di un
paese che si inerpicano su montagne, seguono coste lacustri e
marittime, attraversano isole, uniscono territori. 196 linee
ferroviarie da recuperare o trasformare in percorsi ciclopedonali
L'ARTICOLO COMPLETO DI DOMENICO FINIGUERRA
<http://comune-info.net/2014/12/ferrovie-abbandonate-ci-portano-lontano/>

ANDIAMO A PIEDI E IN BICICLETTA
<http://comune-info.net/2014/12/andiamo-piedi-in-bicicletta/>

Camminare da soli e in compagnia, usare la bici e condividere cambiano
non solo il modo con cui ci spostiamo, ma anche l'arte di costruire
relazioni e la nostra percezione del territorio. Il primo passo?
Rinunciare alla velocità L'ARTICOLO COMPLETO DI RAFFAELE BASILE E
LUCA MADIAI
<http://comune-info.net/2014/12/andiamo-piedi-in-bicicletta/>

ARTE E DECRESCITA. UN MANIFESTO
<http://comune-info.net/2014/12/arte-decrescita-manifesto/>

Rilanciare e accrescere la produzione annua di merci, rendere obsoleti
i prodotti in commercio, tenere alta la domanda dei consumi. Intanto,
le innovazioni finalizzate alla crescita minacciano la sopravvivenza
dell'umanità. Poiché hanno bisogno delle innovazioni, i sistemi
economici finalizzati alla crescita della produzione di merci hanno
anche bisogno di valorizzare culturalmente l'innovazione: così ogni
innovazione diventa un miglioramento, la storia un costante progresso
verso il meglio, mentre le tappe di questo progresso sono scandite
delle innovazioni e dalla loro velocità. Ma in questo sistema l'arte
- in tutte le forme in cui si manifesta, pittura, scultura, musica,
poesia, architettura -, viene stata scacciata di forza dalla sua
dimensione universale ed eterna e rinchiusa a forza nella dimensione
dell'effimero, separata dalla vita quotidiana delle persone comuni.
Per risvegliare l'umanità da questo incantesimo, occorre liberare
l'economia dal vincolo dell'innovazione. Abbiamo bisogno di ridefinire
un sistema di valori in cui la bellezza torni a essere più importante
del profitto. Un Manifesto (tra i primi firmatari Gabriella Arduino,
Maurizio Pallante, Ugo Mattei, Alessandro Pertosa, Alessandro Pertosa,
Paolo Portoghesi) IL MANIFESTO COMPLETO
<http://comune-info.net/2014/12/arte-decrescita-manifesto/>

► VIE DI FUGA <http://comune-info.net/2014/11/vie-fuga/>
di Paolo Cacciari

► SBARAZZIAMOCI DELLA VELOCITÀ
<http://comune-info.net/2013/09/latouche/>
Serge Latouche

► PERCHÉ ABBIAMO BISGNO DI SPAZI AUTONOMI
<http://comune-info.net/2013/07/perche-abbiamo-bisogno-di-spazi-autonomi/>
Carlos Taibo

► È IL MONDO DI TUTTI, DICONO LE DONNE, CAMBIAMOLO
<http://comune-info.net/2012/09/e-il-mondo-di-tutti-cambiamolo/>
Veronika Bennholdt-Thomsen►
<http://comune-info.net/2014/07/2013/06/la-societa-entra-nelle-fabbriche/>

IL TEMPO DELLA DISOBBEDIENZA
<http://comune-info.net/2014/11/disobbedienza/>

Lunedì 15 il governo ha presentato i risultati della consultazione
pubblica (a cui hanno partecipato in pochi...) su la Buona scuola, il
documento lanciato a settembre per indicare le priorità del governo
nel campo dell'istruzione. Vale la pena leggere questo articolo di
Valentina Guastini, maestra. che ricorda come già don Lorenzo Milani
nel 1965 diceva che l'obbedienza non era più una virtù. La domanda
allora è: dove ci siamo persi? Cosa è accaduto alla nostra scuola?
Leggendo siti scolastici di informazione, le circolari che girano per
ogni plesso d'Italia o le riforme proposte dalla Buona Scuola, saltano
agli occhi parole alle quali si attribuisce molta importanza:
Valutazione, sicurezza, test, Bes, Dsa, sorveglianza, divieto, Invalsi
.... Ma l'insegnante vanta un unico diritto inviolabile: la libertà
di insegnamento. Quando troveremo il coraggio nelle scuole di
disobbedire? Quando ci rifiuteremo di valutare bambini con inutili
test a crocetta, di impedirgli di sbucciarsi il ginocchio alla
scoperta del mondo? Quando ci assumeremo la responsabilità di
disobbedire a questa burocrazia senza freno? Quando la smetteremo con
gli allontanamenti? L'ARTICOLO COMPLETO DI VALENTINA GUASTINI
<http://comune-info.net/2014/11/disobbedienza/>

LO SCIOPERO DEI COMPITI
<http://comune-info.net/2014/12/sciopero-dei-compiti/>

Nella giornata dello sciopero generale, è saltata agli occhi anche la
posizione di alcuni dirigenti scolastici: all'incontro con il
sottosegretario all'Istruzione Davide Faraone si sono presentati in
pochissimi. Questa scuola proprio non piace più. E se da una parte
c'è chi ha anche rinunciato a parlare dall'altra c'è chi la sua voce
la fa sentire forte e chiara, ad esempio i sostenitori della campagna
Basta compiti. Come nello sciopero alla rovescia di Danilo Dolci,
molti insegnanti, genitori e bambini si sono messi all'opera nelle
scuole di tante città: è tempo, dicono, per uno sciopero durante le
vacanze. Del resto, nessun'altra categoria di lavoratori - e quello
scolastico resta un lavoro molto impegnativo, talvolta alienante e per
giunta non retribuito - accetterebbe di prolungare nel tempo libero, e
meno che mai di svolgere durante le ferie, compiti professionali
imposti... L'ARTICOLO COMPLETO
<http://comune-info.net/2014/12/sciopero-dei-compiti/>

PER I BAMBINI A CUI SCAPPANO LE LETTERE
<http://comune-info.net/2014/12/per-tutti-i-bambini-lettere-scappano/>

"Caro Babbo Natale, sono un bambino dislessico. Sto dettando questa
letterina a una persona che mi presta la sua mano… Come sai, per me
è un po' difficile scrivere correttamente e non vorrei fare errori,
perché quello che ti chiedo è davvero molto importante… Sono cose
fondamentali per me e per tutti i bambini come me! Quindi ti prego,
questo Natale esaudisci i miei desideri! Eccoli: Vorrei insegnanti che
sappiano cos'è la dislessia e cosa fare per garantirmi il diritto
all'istruzione .... Vorrei servizi sanitari validi, con professionisti
aggiornati sulla dislessia e il personale nel giusto numero ....
Vorrei logopedisti che abbiano tempo per me, senza dover aspettare
mesi e mesi proprio quando ne ho più bisogno .... Vorrei genitori che
accettino la dislessia e che mi diano una mano .... Vorrei compagni di
scuola che non giudichino, ma accettino e capiscano, compagni che
sappiano cosa significa sentirsi diversi .... perché siamo tutti
diversi, ma tutti uguali .... LA LETTERA COMPLETA
<http://comune-info.net/2014/12/per-tutti-i-bambini-lettere-scappano/>

IO RISPETTO, TU AIUTI, ESSI CONDIVIDONO
<http://comune-info.net/2014/12/tu-aiuti-essi-condividono-pace/>

Gestire il conflitto, vivere un mondo diverso: i verbi della pace
L'ARTICOLO COMPLEO DI ROSETTA CAVALLO
<http://comune-info.net/2014/12/tu-aiuti-essi-condividono-pace/>

UNA BIBLIOTECA NELLA PIAZZA CENTRALE
<http://comune-info.net/2014/12/biblioteca-2/>

Esiste una relazione tra biblioteche, coesione sociale, qualità della
vita, amore per la cultura? Magari anche i luoghi contano, se vogliamo
delle città meno infelici e un paese meno rassegnato L'ARTICOLO
COMPLETO DI ANTONELLA AGNOLI
<http://comune-info.net/2014/12/biblioteca-2/>

C'È CIBO PER TUTTI <http://comune-info.net/2014/11/cibo-2/>

Se si somma il contenuto energetico e i chili di proteine presenti in
tutti i prodotti alimentari del pianeta, e si dividono questi valori
per il numero di terrestri, si vede che ogni persona avrebbe a
disposizione circa il doppio del fabbisogno per vivere. Purtroppo,
però, tutte le ricchezze alimentari offerte dalla natura sono
disponibili in maniera molto disuguale fra i diversi paesi e popoli. A
circa un miliardo di terrestri arriva una frazione insufficiente per
vivere una vita sana o addirittura per sopravvivere, perché una parte
dei prodotti agricoli locali va perduta per attacco di parassiti e
mancanza di tecniche di conservazione e una parte viene dirottata, dai
grandi proprietari terrieri, verso i più redditizi allevamenti
zootecnici o verso la produzione di carburanti “ecologici”; hanno
ragione coloro che sostengono che il mais viene tolto di bocca ai
poveri affamati per far correre i “suv” dei paesi ricchi
L'ARTICOLO COMPLETO DI GIORGIO NEBBIA
<http://comune-info.net/2014/11/cibo-2/>

LA VERITÀ SUGLI ALLEVAMENTI INTENSIVI
<http://comune-info.net/2014/12/verita-degli-allevamenti-intensivi/>

“Prendi la pillola blu e resta con gli occhi bendati. Prendi la
pillola rossa e scoprirai la verità. Dice Moopheus”. Leo decide di
sapere cos'è Meatrix. E viene catapultato nel mondo reale degli
allevamenti intensivi. The Meatrix, parodia del film Matrix, è un
cartone geniale, ben fatto, che tutti, grandi e piccoli (ideale per le
scuole elementari), dovremmo vedere: mostra le conseguenze
dell'avidità delle corporazioni che hanno ucciso le fattorie
tradizionali, tra antibiotici, trattamenti crudeli degli animali,
inquinamento di terra e falde acquifere. La gran parte della carne,
dei prodotti caseari e delle uova che si acquistano nei supermercati
viene prodotta in questo modo. Tuttavia, spiegano i protagonisti del
cartone, contro le bugie sul cibo possiamo ribellarci: il dominio
degli allevamenti industriali dipende dalle nostre scelte quotidiane.
Smettiamola di tenere gli occhi bendati. Buona visione VIDEO
<http://comune-info.net/2014/12/verita-degli-allevamenti-intensivi/>

PRIGIONIERI DI UN INCUBO
<http://comune-info.net/2014/12/mortale-come-ebola/>

Si è parlato molto nelle ultime settimane del virus Ebola, spesso in
modo superficiale. Un ottimo dossier della Rivista missionaria,
mensile del missionari della Consolata, raccoglie finalmente in modo
chiaro e approfondito informazioni, dati, racconti dall'Africa. Curato
da Paolo Moiola, il dossier include un servizio di Valeria
Confalonieri (specializzata in giornalismo medico-scientifico, fa
parte dell'Osservatorio italiano sulla salute globale), dal titolo
Prigionieri di un incubo, con interviste, schede ricche di dati e
fotografie, e un articolo di Marco Bello, Virus di famiglia. Bello
racconta come la malattia in Africa, a differenza di altri continenti,
aggredisce dal punto di vista sociale il concetto di comunità e di
famiglia allargata, quella che solitamente si prende cura del malato e
che nutre ogni giorno la dignità di milioni di uomini e di donne
L'ARTICOLO COMPLETO DI VALERIA CONFALONIERI
<http://comune-info.net/2014/12/mortale-come-ebola/>

BUON LAVORO <http://comune-info.net/2014/12/buon-lavoro/>

Lo sciopero generale di oggi, con decine di cortei in tutta Italia,
dopo quello sociale del 14 novembre, restano gridi di resistenza
indispensabili contro Jobs act, legge di satabilità e politiche di
austerity. Tuttavia, c'è chi pensa siano anche opportunità per
guardare le cose in modo diverso, per mettere in discussione il
“lavoro astratto”, per privilegiare finalmente un fare libero e
cooperante, orientato alla creazione di valori d'uso L'ARTICOLO
COMPLETO DI PAOLO CACCIARI
<http://comune-info.net/2014/12/buon-lavoro/>

MOVIMENTI SOCIALI E SINISTRE DI GOVERNO
<http://comune-info.net/2014/12/i-movimenti-sociali-sinistre-governo/>

Nel ventesimo secolo, quasi la metà del pianeta è stata governata da
burocrazie di sinistra che esercitavano il potere scollegate dalle
classi sociali che dicevano di rappresentare. Mentre qualsiasi
tentativo di auto-espressione autonoma dei lavoratori veniva
annullato, le forme popolari di organizzazione sono state soppresse
nel tentativo di vincere lo stato con le sue stesse armi. Oggi, nel
contesto europeo, la possibile conquista del potere statale non è
più vista dalle sinistre come il male necessario ma come un obiettivo
strategico per mitigare l'impatto dell'assalto neoliberista al tessuto
sociale. L'esperienza insegna però che dal punto di vista dei
movimenti di base gli effetti di una vittoria elettorale - almeno in
Grecia e Spagna oggi viene data per probabile - sarebbero molto
ambigui. Per un verso, la vittoria potrebbe piegare l'equilibrio di
potere e dare un po' di ossigeno ai movimenti nel loro scontro con la
dominazione capitalista; per l'altro, potrebbe accelerare
l'inquietante tendenza alla cooptazione e all'assimilazione dei
movimenti sociali nella logica della gestione statale. Per questo i
movimenti più innovativi non cercano di riformare le strutture
politiche ed economiche esistenti ma di costruire alternative dentro
le migliaia di crepe del sistema attuale, cioè laddove i valori
capitalisti non possono imporsi L'ARTICOLO COMPLETO
<http://comune-info.net/2014/12/i-movimenti-sociali-sinistre-governo/>

IL MAESTRO NUNZIO <http://comune-info.net/2014/09/maestro-nunzio/>

A quasi due mesi dalla sua detenzione, e a uno dall'uscita dal carcere
di Regina Coeli, limitata alla concessione degli arresti domiciliari,
Nunzio D'Erme è finalmente libero. Anche il provvedimento che
impediva i suoi spostamenti è stato revocato. Per il maestro Nunzio
la vita riacquista il profumo della libertà e la città di Roma
ritrova una speranza di dignità L'ARTICOLO COMPLETO
<http://comune-info.net/2014/09/maestro-nunzio/>

UN BUSINESS IGNOBILE. E ORA?
<http://comune-info.net/2014/12/business-ignobile-migranti/>

Mafia capitale: non è la cronaca a necessitare di approfondimenti, ma
la nostra capacità di andare oltre una lettura emotiva, effimera e
scandalistica di quanto successo. E allora. 1. Vi è il diritto dei
migranti, dei richiedenti asilo, dei rifugiati e dei rom di ottenere
delle scuse da parte di tutti. 2. Tutti i giornalisti mainstream che
nelle ultime settimane hanno ospitato Salvini dovrebbero decidere di
dare voce direttamente ai migranti, ai rom e ai rifugiati. 3. Le
emergenze non esistono. 4. Smantellare il sistema dei campi è l'unica
cosa da fare subito. 5. .... L'ARTICOLO COMPLETO DI GRAZIA NALETTO
<http://comune-info.net/2014/12/business-ignobile-migranti/>

MAFIA CAPITALE: GLI AFFARI DI INTEGRA?
<http://comune-info.net/2014/12/mafia-romana-citta-dellaltra-economia/>

TOSSICODIPENZE ED (EX) CITTÀ DELL'ALTRA ECONOMIA
<http://comune-info.net/2014/12/mafia-romana-citta-dellaltra-economia/>

La rete romana Soc!al Pr!de - alla quale aderiscono, tra gli altri,
Cnca, Arci Solidarietà, Action Diritti, Casa dei Diritti Sociali,
Libera, Uisp Roma, Cemea del Mezzogiorno - ha promosso l'11 dicembre
una conferenza per denunciare il clima di “consociativismo che ha
provocato la degenerazione del sistema di potere”. In particolare
tutte le attività rivolte alle tossicodipendenze “sono state di
fatto consegnate alle coop sociali e all'associazionismo di destra con
la presenza ingombrante di Integra coop. sociale, come abbiamo
denunciato nel 2012 ...″. “La stessa Integra coop. sociale è
stata artefice insieme alla coop. 29 Giugno di Salvatore Buzzi
dell'espulsione delle precedenti esperienze di altra economia dalla
C.A.E (Città dell' altra economia) con la conseguente presa in
gestione (7 agosto 2012)... Sorge un chiaro dubbio sulle procedure di
affidamento e soprattutto sulle funzioni che la C.A.E. doveva
ricoprire nelle strategie di Mafia Capitale...” QUI UN ARTICOLO DEL
LABORATORIO ROMANO RESET, NEI COMMENTI LA NOTIZIA SULLA PROTESTA DELLA
RETE SOC!AL PR!DE:
<http://comune-info.net/2014/12/mafia-romana-citta-dellaltra-economia/>

QUELLE COSTE DOVE IL TEMPO È SOSPESO
<http://comune-info.net/2014/10/mare-piombo-coste/>

Questo Mare è di Piombo è un racconto collettivo dai margini della
Fortezza Europa. Dal filo spinato a lame taglienti di Melilla, la
città bastione che difende i confini europei in terra d'Africa, alle
logore tende del campo fantasma di Choucha, in Tunisia, l'audio
documentario realizzato da Amisnet, agenzia radiofonica indipendente,
ci guida attraverso le tante terre di nessuno disseminate sulle coste
del Mediterraneo: luoghi nei quali il tempo è sospeso e si resta in
attesa di una porta, di uno spiraglio, di una crepa che permetta di
passare. Questo Mare è di Piombo è un audio documentario e allo
stesso tempo uno spettacolo: il 17 dicembre (ore 21) sarà messo in
scena a Piazza Vittorio, a Roma, in un appartamento (costo del
biglietto 10 euro, aperitivo compreso, obbligatoria la prenotazione)
LA NOTIZIA COMPLETA
<http://comune-info.net/2014/10/mare-piombo-coste/>

CAMBIAMENTO CLIMATICO. COSA ASPETTIAMO ANCORA?
<http://comune-info.net/2014/12/clima-3/>

Il rapporto Ipcc sul clima è noto. L'aspetto finora quasi ignorato in
Italia è quello del tempo necessario per gli interventi da
realizzare. Da dove cominciare? Alcune azioni che dovranno sicuramente
essere realizzate. Ad esempio il risparmio energetico spinto in tutte
le imprese, gli enti pubblici e le famiglie; la eliminazione più
rapida possibile dell'utilizzo del carbone; la eliminazione dei
prodotti chimici più dannosi per il terreno e la salute umana; l'uso
razionale e senza sprechi delle risorse idriche; la salvaguardia delle
risorse forestali e il ripristino delle zone boschive con una
riforestazione non ispirata agli usi industriali immediati;
l'eliminazione degli scarichi pericolosi nei corsi d'acqua. Il 2015
dovrebbe a rigore costituire un punto di svolta .... L'ARTICOLO
COMPLETO DI ALBERTO CASTAGNOLA
<http://comune-info.net/2014/12/clima-3/>

LA BANCA DELL'ACQUA <http://comune-info.net/2014/12/acqua/>

Creare una “banca dell'acqua” - ispirata ai principi delle banche
del tempo - gestita da una fondazione Onlus, non profit, indipendente
e autonoma, capace di scambiare “crediti di litri d'acqua” con
lavori volontari in servizi utili alla collettività. A Cremona un
esperimento di fiscalità locale alternativa LA NOTIZIA COMPLETA
<http://comune-info.net/2014/12/acqua/>

VIOLENZA OSTETRICA IN SALA PARTO
<http://comune-info.net/2014/12/sala-parto-ostetrica/>

Freedom for birth si occupa di tutelare la libertà di scelta durante
il parto. Le donne in procinto di partorire, sostiene questo gruppo di
donne, non solo non sono messe in condizione di scegliere come gestire
la nascita del proprio figlio, ma spesso subiscono delle vere e
proprie violenze L'ARTICOLO COMPLETO
<http://comune-info.net/2014/12/sala-parto-ostetrica/>

IL PIÙ GRANDE INVESTIMENTO UE (SI FA PER DIRE)
<http://comune-info.net/2014/12/grazie-commissione-ue-oggi-tutto-gratis/>

Magie e bugie. L'Europa del presidente Juncker è un delirio sempre
più insopportabile L'ARTICOLO COMPLETO DI ANDREA BARANES
<http://comune-info.net/2014/12/grazie-commissione-ue-oggi-tutto-gratis/>

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