Date: Wed, 26 Nov 2014 12:41:52 +0100
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Subject: [patrimoniocomune] Inoltra: comunicato Coop.Corallo Autorecupero San Tommaso
L'AUTORECUPERO E' POSSIBILE.
un sluto Renato Rizzo resp.autorecupero per l'Unione Inquilini
-------Messaggio originale-------
Da: ivanka
Data: 25/11/2014 08:02:56
Oggetto: comunicato Coop.Corallo Autorecupero San Tommaso
Comunicato stampa - per diffusione, divulgazione, pubblicazione. grazie
da Cooperativa Corallo Autorecupero San Tommaso
e mail: autorecuperosantommaso@???
blog
https://autorecuperosantommaso.wordpress.com
25 NOVEMBRE 1995
25 NOVEMBRE 2014
19 anni dall'avvio del progetto di autorecupero a fini abitativi dello stabile abbandonato di proprietà della Regione Lazio.
La Cooperativa Corallo, con la propria battaglia e il supporto del sindacato Unione Inquilini, contribuisce all'approvazione della legge n. 55 dell'11 Dicembre 1998 “Autorecupero del Patrimonio Immobiliare” da parte della giunta regionale dell'epoca e nell'anno 2000 alla pubblicazione (B.U.R.L 20 maggio 2000) di uno schema tipo di convenzione per regolamentare i rapporti tra Ente proprietario e Cooperative di Autorecupero, da sempre disattesa sebbene nello stesso anno venissero stanziati dei fondi con la delibera n. 1121 “Lavori di ristrutturazione dell'edificio sito in Roma via S.Tommaso D'Aquino” pubblicata sul B.U.R.L n. 16 del 10 giugno 2000, mai utilizzati.
Nonostante il recupero effettuato dalle 22 famiglie abitanti nel palazzo dei rispettivi appartamenti e la contraddittoria disponibilità regionale a dare attuazione alla legge sull'autorecupero, restano tuttora incompiute le opere secondarie a carico dell'ente proprietario e irrealizzato il progetto previsto dalla legge.
Dopo 19 anni siamo ancora qui in attesa che amministrazioni timorose e colluse con i poteri forti di questa città fin qui succedute diano risposte adeguate a chi rivendica il sacrosanto diritto a un tetto e a una vita dignitosa, mentre si affaccia il rischio concreto che l’epilogo sia la vendita on-line di tutto il patrimonio pubblico a dimostrazione dell’incapacità delle Istituzioni di interagire con i cittadini e di valorizzarne i contributi operativi.