[NuovoLab] Fw: 652° or ain sielnzio pe rla pace

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Autor: norma
Datum:  
To: Fori sociali
CC: forumgenova, semprecontrolaguerra, Mao Valpiana \(Posta elettronica\)
Betreff: [NuovoLab] Fw: 652° or ain sielnzio pe rla pace

----- Original Message -----
From: norma
Sent: Tuesday, November 25, 2014 9:26 AM
Subject: 652° or ain sielnzio pe rla pace


Mercoledì 26 novembre dalle 18 alle 19 sui gradini del palazzo ducale di genova, 652° ora in silenzio per la pace.
Incollo il volantino che verrà distribuito.
Altre info su www.orainsilenzioperlapace.org

"L'Italia ripudia la guerra..."

Da Repubblica, 22/11/14

WASHINGTON - Poco prima dell'estate aveva annunciato che sarebbero tornati a casa, ma con un ordine firmato silenziosamente nelle scorse settimane dopo un acceso dibattito all'interno dell'amministrazione, il presidente americano Barack Obama ha prorogato di un anno la missione di combattimento dei soldati americani in Afghanistan. Sono stati i militari a insistere, volevano mantenere pressioni sui talebani e hanno esortato Obama ad ampliare la missione nel caso di minacce contro le truppe rilevate dall'intelligence. I collaboratori civili hanno invece messo in guardia sul rischio per altre vite di americani, sostenendo che il ruolo dei marines doveva essere limitato alla missione antiterrorismo contro al-Qaeda.



Secondo quanto riferisce il New York Times, che cita una fonte anonima, a maggio scorso Obama aveva promesso che le operazioni di combattimento 'Enduring Freedom' sarebbero cessate alla fine di quest'anno e che la metà dei 9.800 soldati americani che rimarranno (insieme a circa 4 mila militari degli alleati Nato tra cui Germania, Italia e Turchia), avrebbero avuto una missione di sostegno e addestramento delle forze afgane a Kabul e Bagram. Un ufficiale Usa ha spiegato al quotidiano che il Pentagono emetterà un ordine nelle prossime settimane dove sarà dettagliato il ruolo militare in Afghanistan che avrà un nuovo nome, 'Operation Resolute Support'.



L'Italia prende parte alla guerra USA in Afghanistan fin dal suo inizio. L'allora presidente degli USA Bush ha fatto credere all'opinione pubblica mondiale che la guerra aveva lo scopo di ricercare e catturare Bin Laden, accusato di essere l'autore dell'attentato delle torri gemelle nel 2001.

Ma nessuno ha mai dimostrato la colpevolezza di Bin Laden, rintracciato e linciato in Pakistan da un commando USA. Nel maggio 2011.



Nel 2012 l Francia si è ritirata dalla coalizione internazionale che combatte in Afghanistan sotto il comando USA.

Non è dunque vero che non è possibile ritirarsi dalla guerra in Afghanistan: lo stesso trattato della NATO prevede l'obbligo di difesa solo nel caso in cui uno degli alleati venga attaccato: non rientra certo in questa casistica l'attentato delle due torri.



Dopo l'annuncio di Obama è logico aspettarsi che l'Italia ("l'alleato più fedele degli USA") continuerà a prendere parte a questa assurda guerra.

Ci saranno altri morti, altre distruzioni, altri sprechi di denaro.



Ma l'art. 11 della Costituzione della Repubblica Italiana continua a recitare:



"L'Italia ripudia la guerra..."