Non so, magari li sta collezionando per spenderli quando inserirà il face
recognition, quando censureranno i biberon o quando ti predirrà la
disfunzione erettile, però:
https://www.facebook.com/notes/protect-the-graph/making-connections-to-facebook-more-secure/1526085754298237
ora c'è un hidden service ufficiale di facebook
in cui hanno fatto bruteforce di *MOLTI* più byte di quanto sia normale,
ed è il primo HS firmato da una CA.
naturale che delle 3 proprietà degli HS (non sai dov'è l'HS, non sai
l'utente che si collega, non puoi impedire che si colleghi) ne rimane
valida solo l'ultima... ma rimane che il primo OTT della storia ad usare un
HS è facebook.
E si associa all'altra iniziativa di facciata:
http://mashable.com/2014/10/07/facebook-readying-anonymous-app/ cioè che
dopo le critiche (e la per ora insignificante migrazione ad Ello) della
"real name policy", succede che l'esigenza di sentirsi anonimi viene
effettivamente assecondata dal servizio. Naturalmente in un modo che non
impatta il modello di business di facebook, e quindi la profilazione che
possono sempre far dei loro utenti.
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