A Salvatore Coppola
Ci sono Uomini rari
silenziosi nel baccano sterile
voci potenti nei silenzi colpevoli
Come libeccio nelle tiepide giornate primaverili
come maestrale nelle afose sere africane
Hanno doni preziosi da elargire nel tempo a loro concesso
Giungono per alleviare portando Luce nei bui senza speranza
Pagano con un dolore
che mai ci è dato di vedere fino in fondo
La Terra che li ha generati deve sempre a loro la propria sopravvivenza.
A te Salvatore
giunga ora tutto l'Amore
che terre ingrate non hanno saputo darti.
Grazie forever
Rossella Noviello