Mercoledì 24 settembre dalle 18 alle 19
sui gradini del palazzo ducale di genova, 643° or ain islenzio pe
rla pace
Incollo il volantino che verrà distribuito
altre info su
www.orainsilenzioperlapace.org
PERCHE' TANTA REPRESSIONE VERSO UNA POPOLAZIONE CHE
CONSERVA E
VALORIZZA IL TERRITORIO DI SPLENDIDE VALLI?
Il 30 luglio 2014
centinaia di
persone per l'intera giornata sono state per le strade di
Arquata, Serravalle e
Pozzolo per provare ad impedire l'attuazione degli
espropri preliminari alla realizzazione del Terzo Valico.
E’ stata una lunga giornata di lotta. I No TAV
- No Terzo
Valico sin dalle prime ore dell’alba hanno dato vita a
tre presidi, nelle zone dove i proprietari delle
case avevano
deciso di resistere. Imponente la presenza delle forze
dell’ordine in assetto
antisommossa. che sono avanzate e hanno incominciato a spingere
con gli scudi.
I manifestanti
si sono
diretti nel bosco
nella zona di Liberna. Ed è lì che la polizia ha fatto un uso
massivo di
lacrimogeni
al gas Cs, gas proibito dalla
Convenzione Internazionale di Parigi del gennaio 1993 e da
Organizzazioni
InternazionalicomeAmnest International
(
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2014/02/italia-contro-la-popolazione-un-gas.html ).
Dopo la prima carica i No TAV si sono ricompattati continuando
ad impedire
l’accesso ai terreni. Sono continuati i lanci di lacrimogeni e
ci sono state
altre cariche ma polizia e Cociv non sono riusciti a raggiungere
i terreni.
La solita
foto
a distanza e si
sono dileguati
. Lo
stesso copione si è poi ripetuto a Moriassi, all’imbocco della
strada per
Radimero, e
alla Crenna
dove la
polizia ha nuovamente
caricato
e
manganellato.
Vorremmo
sottolineare
questo fondamentale aspetto: il movimento No Tav - No Terzo
Valico
nella sue varie componenti liguri ed alessandrine è un movimento
assolutamente
non violento costituito da giovani e meno giovani che sanno
apprezzare e
difendere la Terra ed i suoi prodotti, le bellezze
paesaggistiche , in molti
casi avendone fatto una scelta di vita in quanto contadini e
piccoli produttori
agricoli
. La risposta che lo
Stato sa dare è
solo quello della repressione.
Mobilitiamoci, dunque,
contro la
distruzione dell'ambiente per la realizzazione di opere INUTILI
in quanto non
giustificate da ragionevoli previsioni di traffico merci e
passeggeri;
DEVASTANTI per l'impatto che avrebbero sui territori
attraversati
compromettendo in modo irreversibile risorse ambientali e salute
dei cittadini;
IMMORALI in quanto realizzati utilizzando denaro pubblico e
sottraendo risorse
che dovrebbero essere dedicate a sanità, scuola, pensioni,
stato sociale
e servizi pubblici utili a tutti.
Mobilitiamoci per un
movimento
nonviolento fatto da uomini e donne legati alle nostre valli
Tutta la documentazione su quanto è avvenuto è in Rete;
si possono, ad
esempio,
consultare, i link seguenti
http://www.osservatoriorepressione.info/?p=6485
http://anarresinfo.noblogs.org/2014/07/31/serravalle-resistenza-agli-espropri/
http://www.notavterzovalico.info/2014/07/30/cariche-e-lacrimogeni-per-eseguire-gli-espropri-i-no-tav-resistono/