[RSF] FW: [c] Invito a firmare petizione

Delete this message

Reply to this message
Autor: pilar castel
Data:  
A: Poema, forumroma@inventati.org, cristina.torelli@fastwebnet.it, ass.zabaglia@libero.it, donneinnero@listas.nodo50.org, peacelink, pace, peppe sini viterbo
Assumpte: [RSF] FW: [c] Invito a firmare petizione


From: presidente@???
To: contatti@???
Date: Sat, 13 Sep 2014 16:11:22 +0200
Subject: [c] Invito a firmare petizione


CHI HA GIA’ FIRMATO NON CONSIDERI LA PRESENTE Il simpatizzante Renato F. ha lanciato una petizione contro la discriminazione per età. Aioutamolo a raccogliere le firme. Le giustificazioni addotte da Renato sono assolutamente condivisibili pertanto invitiamo a dare il proprio consenso a questa iniziativa Renato scrive:------------------------------….In Italia esiste una mentalità malata e contorta. Una cultura esibizionista, basata sull'apparenza. I clienti si acquisiscono con professionalità, servizi e qualità. L'immagine è importante e siamo noi a dargli un valore. Quando quel valore supera ogni ridicolo sentimento, anche in semplici circostanze, diventa inammissibile. Basta leggere gli annunci di lavoro sui siti e sui quotidiani.Quando si fa una ricerca del personale, la legge obbliga a non fare discriminazioni per sesso, razza e età. Nella realtà non è così. Succede di tutto. Le agenzie interinali, come le agenzie di selezione e ricerca del personale, sono obbligate a seguire gli ordini del committente. Quindi si rendono complici della discriminazione, diventando uno scudo per il committente. Gli interinali, guadagnano sulla mediazione della mano d'opera, su ogni ora di lavoro del lavoratore. Dovrebbero tutelare il lavoratore! Invece, sono incapaci di affermare la professionalità.Sono diventati i servi dell'imprenditoria.Inoltre, mettono anche annunci falsi per creare banche dati, con l'illusione di un lavoro. Deve finire questa tortura alla dignità delle persone, questo sistema perverso, facendo sentire le persone inutili e rifiutati da un sistema malato e diffamante.Diciamo basta alla DISCRIMINAZIONE PER L'ETÀ NEL LAVORO. Chiediamo rispetto per la persona, la sua dignità e la sua professionalità.LA VITA SI ALLUNGA, E IL SISTEMA RIFIUTA IL DIRITTO ALLA VITA. Senza lavoro, senza dignità, non c'è futuro per gli adulti e per i giovani.--------------------------------------------Firmate la petizione