[Intergas] Fwd: La campagna per Gaza non si ferma

Borrar esta mensaxe

Responder a esta mensaxe
Autor: Sandra
Data:  
Para: CNSM, gas-del-parco, ekonomi@inventati.org, intergas, milanocittaperta, primomarzomilano, Mercedes Concas
Asunto: [Intergas] Fwd: La campagna per Gaza non si ferma



-------- Messaggio originale --------
Oggetto:     La campagna per Gaza non si ferma
Mittente:     Ricken Patel - Avaaz <avaaz@???>
A:     sandra.cangemi@??? <sandra.cangemi@???>




Avaaz.org - The World in Action /Cari avaaziani,

Siamo oggi a un momento decisivo. Con oltre 1 milione e 500mila firme
*abbiamo dato vita alla più grande campagna di sempre per la fine del
conflitto tra Israele e Palestina*. Attivisti storici per la pace
cominciano a dire che questa potrebbe essere davvero una svolta. Perciò
*i prossimi giorni sono cruciali: *lasceremo che le migliaia di e-mail e
messaggi su Facebook e Twitter con cui abbiamo sommerso queste aziende
rimangano un fuoco di paglia, o continueremo a fare pressione finché non
ci ascolteranno?*Perché loro vorrebbero liberarsi di noi il prima
possibile, ma possiamo dimostrargli che non ce la faranno.*

Stiamo già ottenendo delle prime importanti risposte! Barclays si è
barricata dietro a un “non è colpa nostra”, ma ABP, un fondo pensione
gigantesco, ha chiesto un incontro con il team di Avaaz. La pressione
sta funzionando: ora abbiamo il dovere di mantenerla alta, per difendere
gli uomini e i bambini che continuano ad essere uccisi a Gaza. *Clicca
qui per mandare altri messaggi: *

http://avaaz.org/it/israel_palestine_this_is_how_it_ends_pa_3/
<%0Ahttp://avaaz.org/it/israel_palestine_this_is_how_it_ends_pa_3/>

Qui sotto trovi l’e-mail con cui è stata lanciata la campagna. Sono
davvero tantissimi gli attivisti che in questi anni hanno lottato per la
pace che ci stanno ringraziando perché è molto raro che un gruppo come
il nostro decida di prendere posizioni forti come questa. Ma Avaaz è una
comunità di persone che vogliono semplicemente fare la cosa più giusta.
Per questo non abbiamo paura. Fa parte del nostro impegno per
contribuire a salvare il mondo. Grazie a tutti voi che rendete questa
comunità così forte e senza paure :)

Con speranza,
Ricken

PS - ecco l’e-mail originale: se non l’avete ancora inoltrata a chi
sapete potrebbe sostenere questa campagna, fatelo ora!

/
Cari avaaziani,

<https://secure.avaaz.org/it/israel_palestine_this_is_how_it_ends_3b/?bBAJbbb&v=43463>


In Israele e Palestina è iniziato *un nuovo ciclo di violenze e stanno
morendo sempre più bambini: serve un’azione non violenta che metta fine
una volta per tutte a questo incubo.* I nostri governi e le nostre
aziende continuano a commerciare e investire nel conflitto, ma possiamo
contribuire a farla finita *spingendo le banche, i fondi pensione e le
imprese più importanti a ritirare i loro investimenti dall'occupazione*.
Unisciti ora:

FIRMA LA PETIZIONE
<https://secure.avaaz.org/it/israel_palestine_this_is_how_it_ends_3b/?bBAJbbb&v=43463>


In Israele e Palestina è iniziato *un nuovo ciclo di violenze e stanno
morendo sempre più bambini*: chiedere l’ennesimo cessate il fuoco non
basta più, serve *un’azione non violenta che metta fine una volta per
tutte a questo incubo che dura da decenni. *

I nostri governi hanno fallito: mentre parlavano di pace e votavano le
risoluzioni dell’ONU, loro e le nostre aziende hanno continuato ad
appoggiare, commerciare ed investire nel conflitto. Questo è un ciclo
infernale di confische dei territori palestinesi, maltrattamenti
quotidiani di intere famiglie palestinesi innocenti, razzi sparati da
Hamas su Israele e bombardamenti israeliani su Gaza, e *l'unico modo per
spezzarlo è rendere insostenibili i costi del conflitto.*

*Sappiamo che può funzionare*: il governo israeliano ha tremato quando
17 paesi UE hanno approvato le linee guida per sconsigliare di investire
negli insediamenti illegali, e quando i cittadini olandesi sono riusciti
a convincere il fondo pensionistico PGGM a ritirarsi dagli investimenti
nell'occupazione, hanno scatenato una tempesta politica.

Forse non sembrerà un metodo diretto per fermare le uccisioni di questi
giorni, ma la storia dimostra che far salire il costo dell’oppressione
può portare alla pace. *Chiediamo a 6 tra le banche, i fondi pensione e
le aziende più importanti di ritirare gli investimenti da aziende e
progetti che finanziano gli insediamenti illegali e l'occupazione*:
potrebbero farlo se tutti insieme li metteremo sotto pressione. Sarebbe
un duro colpo per l'economia israeliana e potremmo mandare a monte i
piani degli estremisti che sfruttano politicamente questo inferno:

https://secure.avaaz.org/it/israel_palestine_this_is_how_it_ends_3b/?bBAJbbb&v=43463


Nelle ultime sei settimane tre adolescenti israeliani sono stati uccisi
in Cisgiordania, un ragazzo palestinese è stato bruciato vivo, un
giovane statunitense è stato pestato brutalmente dalla polizia
israeliana, e a Gaza sono già morti oltre 100 bambini per i
bombardamenti aerei israeliani. *Altro che "Conflitto in Medio Oriente",
questa ormai è una guerra contro i bambini.* E noi stiamo diventando
insensibili a questa vergogna.

I media presentano la vicenda come un conflitto irrisolvibile tra due
parti uguali, ma non lo è. Gli attacchi degli estremisti palestinesi
contro civili innocenti non sono mai giustificati e l'antisemitismo di
Hamas è disgustoso. Ma questi estremisti rivendicano legittimazione dal
combattere l'oppressione grottesca portata avanti da decenni da Israele.
Al momento Israele occupa, colonizza, bombarda e attacca una nazione
legalmente libera, riconosciuta dalle Nazioni Unite, e ne controlla
l'acqua, il commercio e i confini: ha creato la prigione all’aperto più
grande del mondo e poi l’ha isolata. Ora, mentre cadono le bombe, le
famiglie non hanno letteralmente alcuna via di fuga.

Sono crimini di guerra che non accetteremmo da nessun’altra parte:
perché accettarli in Palestina? Mezzo secolo fa Israele ed i suoi vicini
arabi sono entrati in guerra e Israele ha occupato la Cisgiordania e
Gaza. Spesso ai conflitti seguono delle occupazioni, *ma nessuna
occupazione militare dovrebbe diventare una tirannia lunga decenni che
incoraggia e avvantaggia solo gli estremisti che usano il terrore per
colpire i civili.* E chi soffre? La maggior parte delle famiglie da
entrambe le parti che vogliono solo libertà e pace.

Per molte persone, in Europa e in Nord America, chiedere alle compagnie
di non finanziare o prendere parte all'occupazione israeliana della
Palestina sembra una posizione di parte. Ma questa campagna non è
anti-Israele: questa è *la strategia non-violenta più efficace per
fermare questa violenza ciclica, assicurare la sicurezza di Israele e
ottenere la libertà per la Palestina*. Anche Hamas merita di essere
sotto pressione, ma subisce già sanzioni opprimenti ed è posta di fronte
a pressioni di ogni tipo. Il potere e la ricchezza di Israele
schiacciano la Palestina: se rifiuterà di porre fine all’occupazione
illegale, il mondo deve attivarsi per renderne il costo insostenibile.

Il fondo pensione olandese ABP investe in banche israeliane che
contribuiscono a finanziare le colonie in Palestina. *Colossi bancari
come Barclays investono nei fornitori di armi per Israele* e in altre
attività legate all’occupazione. Il gigante dell’informatica
Hewlett-Packard costruisce sofisticati sistemi di sorveglianza per
controllare i movimenti dei palestinesi. *Caterpillar invece vende i
bulldozer che sono usati per demolire le case e le fattorie dei
palestinesi*. Se riusciamo ad organizzare il più grande appello globale
per chiedere a queste società di tirarsi fuori dal business
dell'occupazione, dimostreremo che il mondo non vuole più essere
complice di questo bagno di sangue. *Il popolo palestinese chiede al
mondo di sostenere questa soluzione, appoggiata anche dagli israeliani
progressisti*. Uniamoci a loro:

https://secure.avaaz.org/it/israel_palestine_this_is_how_it_ends_3b/?bBAJbbb&v=43463


La nostra comunità lavora per portare la pace, la speranza e il
cambiamento in alcuni dei conflitti più difficili al mondo e questo
significa assumere spesso posizioni difficili per affrontarne le cause
alla radice. Per anni abbiamo cercato una soluzione politica a questo
incubo, ma con questo nuovo ciclo di violenza che si sta scatenando a
Gaza, è arrivato il momento di usare sanzioni e disinvestimenti per
porre fine all’orrore per gli israeliani e i palestinesi.

Con speranza e determinazione,

Alice, Fadi, Ben, Laila, Anna, Ricken, Jo, Nell, Mais e tutto il team di
Avaaz

PS: per ulteriori domande e informazioni, puoi consultare la nostra
pagina domande & risposte
<http://avaaz.org/it/israel_palestine_this_is_how_it_ends_qa/?blast>,
mentre qui sotto trovi altri link.

MAGGIORI INFORMAZIONI:

Gaza, salgono a 600 le vittime (Corriere della Sera)
http://www.corriere.it/esteri/14_luglio_21/gaza-bilancio-morti-sale-484-suonano-ancora-sirene-tel-aviv-0673c50e-10b7-11e4-beef-e3441e67d81c.shtml


Ancora raid su Gaza. Appello di Ban Ki-Moon per una tregua (SkyTg24)
http://tg24.sky.it/tg24/mondo/2014/07/10/medio_oriente_raid_gaza_razzi_israele.html


Gli insediamenti israeliani in Cisgiordania sono 'illegali' e i paesi UE
sconsigliano affari e investimenti (AISE)
http://www.aise.it/esteri/unione-europea/177243-gli-insediamenti-israeliani-in-cisgiordania-sono-illegali-e-i-paesi-ue-sconsigliano-affari-ed-investimenti.html


I deputati europei chiedono l'immediato cessate il fuoco nel conflitto
Israele-Palestina (Parlamento Europeo)
http://www.europarl.europa.eu/news/it/news-room/content/20140715STO52510/html/I-deputati-chiedono-l'immediato-cessate-il-fuoco-nel-conflitto-Israele-Palestina
<http://www.europarl.europa.eu/news/it/news-room/content/20140715STO52510/html/I-deputati-chiedono-l%27immediato-cessate-il-fuoco-nel-conflitto-Israele-Palestina>


Israele, via all’invasione di Gaza. Nel mirino i tunnel di Hamas (La Stampa)
http://www.lastampa.it/2014/07/18/esteri/israele-invasione-di-terra-a-gaza-la-notte-pi-lunga-nella-striscia-XAjy2bcaHZ8mHb63FFABII/pagina.html


Attacco a Gaza, il 30% delle vittime sono donne e bambini (ADNkronos)
http://www.adnkronos.com/fatti/esteri/2014/07/14/attacco-gaza-delle-vittime-sono-donne-bambini_M9T2y78zDiXbP3VgxTT0fK.html


Pestato cugino del palestinese ucciso, è 15enne americano (ANSA)
http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2014/07/05/ansa-box-pestato-cugino-palestinese-uccisoe-15enne-americano_f8d8055f-bf23-4fcd-a401-1b154d4f18a7.html


_Maggiori informazioni su questa campagna (IN INGLESE)
http://avaaz.org/it/israel_palestine_this_is_how_it_ends_sources_b/?blast _

*Sostieni la comunità di Avaaz!*
Siamo interamente finanziati dalle donazioni e non riceviamo contributi 
da governi o multinazionali. Il nostro team di primo livello fa in modo 
che anche la più piccola donazione contribuisca a raggiungere i nostri 
obiettivi.     
    Fai una donazione ad Avaaz 
<https://secure.avaaz.org/it/donate_to_avaaz_gc/?cl=5599863937&v=43463>





------------------------------------------------------------------------
*
Avaaz.org è un movimento globale con oltre 38 milioni di membri,* che
promuove campagne far valere la voce dei cittadini nelle stanze della
politica di tutto il mondo (Avaaz significa "voce" in molte lingue). I
membri di Avaaz vivono in ogni nazione del mondo; il nostro team è
sparso in 18 paesi distribuiti in 6 continenti e opera in 17 lingue.
Clicca qui <http://www.avaaz.org/it/highlights.php/?footer> per
conoscere le nostre campagne più importanti, oppure seguici su Facebook
<http://www.facebook.com/Avaaz> o Twitter <http://twitter.com/Avaaz>.

Ricevi quest'e-mail perché hai firmato "NO ALLA "LEGGE BAVAGLIO"
<http://www.avaaz.org/it/no_bavaglio>" il 2010-05-27 usando l'indirizzo
email sandra.cangemi@???.
Per essere sicuro che i messaggi di Avaaz raggiungano la tua casella di
posta, ti preghiamo di aggiungere avaaz@??? alla tua lista di
contatti. Per cambiare il tuo indirizzo e-mail, ricevere le e-mail in
un'altra lingua o altre informazioni contattaci utilizzando questo
modulo <http://avaaz.org/it/contact/?footer>. Per non ricevere più le
nostre e-mail, invia un'e-mail a unsubscribe@??? oppure clicca qui
<https://secure.avaaz.org/act/?r=unsub&cl=5599863937&email=sandra.cangemi@yahoo.it&v=43463&lang=it>.

Per contattare Avaaz *non rispondere a questa e-mail*, ma scrivici
utilizzando il nostro modulo www.avaaz.org/it/contact
<http://www.avaaz.org/it/contact?footer>, oppure telefonaci al
1-888-922-8229 (USA).