Date: Fri, 25 Jul 2014 20:26:10 +0200
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Subject: [nowaroma] I: Comunicato Cobas su manifestazione 24/7 per Gaza
SENZA GIUSTIZIA NESSUNA
PACE
VITA , TERRA , LIBERTA’,PER IL POPOLO
PALESTINESE
Finalmente Roma s’è
scossa a fianco del martoriato popolo palestinese : oltre 7000”palestinesi” hanno
manifestato il 24 luglio il loro impegno
concreto e solidale.
In precedenza , non è
che erano mancate le iniziative a Roma
come in tutta Italia sin dal momento dell’aggressione israeliana, ma non
erano state all’altezza della situazione, come invece testimoniavano le altre
capitali europee, soprattutto in Francia.
Tra gli oltre 7000
, tanti i palestinesi , uomini e donne tra cui l’ambasciatrice in Italia; tantissimi i giovani compagni/e
romani uniti nell’unica bandiera e negli
slogan palestinesi ; molti i compagni/e che si ritrovano nelle grandi occasioni
; le associazioni che hanno contribuito alla realizzazione della
manifestazione, tra queste i Cobas con una nutrita presenza.
ORA SI DEVE PENSARE AD UNA INIZIATIVA A CARATTERE NAZIONALE –EUROPEO.
Lo impongono , e la ferocia dei massacri compiuti dall’armata
israeliana ( a oggi: oltre 800 morti, 5000 feriti, 140.000 sfollati,distrutti
ospedali/scuole/acquedotti/fogne/elettrodotti/attività produttive)
E l’infamia delle istituzioni mondiali , a partire dall’ONU per finire alla UE, al governo Renzi e ai
parlamentari italiani, complici dell’aggressore.
Una nota di biasimo va indirizzata alle centinaia di
parlamentari europei-italiani “ di sinistra”, che fin ora “ non hanno trovato
il tempo e/o la voglia” di schierarsi a fianco di chi resiste, raggiungendo Gaza
per testimoniare di stare dalla parte di chi soffre , di chi rivendica con
giustezza e legittimità la
Liberazione della Palestina occupata dallo stato israeliano.
In concreto, schierarsi dalla parte dei palestinesi non è
una scelta di campo né ideologica : 70 anni di massacri, decimazioni,prigionia,campi
profughi, umiliazioni a non finire, RAPPRESENTANO
IL GENOCIDIO COSTANTE DEL POPOLO PALESTINESE, dalla 2°guerra mondiale a
oggi, perpetuato proprio da coloro che
subirono la Shoah e che avevano giurato il loro impegno che ciò
non accadesse più a nessun popolo !
ED E’ UNA SITUAZIONE IRREVERSIBILE . Se la comunità
internazionale non costringerà Israele a restituire i Territori Occupati. Se al
boicottaggio già in corso nel mondo da
chi sta con la liberazione dei popoli oppressi, non si aggiungeranno sindacati, forze politiche , stati sovrani, tali da
costringere Israele a chiudere con l’Apartheid, il Muro, Il Dominio sui Territori
Occupati.
A TUTTI NOI
COMPETE :
1) NELL’IMMEDIATO
= spingere la mobilitazione per ottenere
il blocco dei bombardamenti e dell’invasione su Gaza ; raccogliere più fondi possibile per sostenere
la sanità e i generi di prima necessità ; dare la disponibilità a curare negli
ospedali italiani i tantissimi feriti gravi, una volta aperto il corridoio
umanitario ;
2) E
POI = rafforzare la mobilitazione
per toglier l’embargo su Gaza ; coinvolgere
più forze sociali/sindacali/politiche/culturali/ambientali nel
boicottaggio concreto dei prodotti e rapporti con gli israeliani, a partire
dallo stop : a Finmeccanica dei
contratti di vendita armi e collaborazione con Israele ; dell’accordo “
Acea-Mekorot” sull’acqua ; degli accordi “ scientifico-culturali” contratti da
varie Università italiane.
SENZA GIUSTIZIA NESSUNA
PACE
VITA , TERRA , LIBERTA’, PER IL
POPOLO PALESTINESE
ROMA 25.7.14 CONFEDERAZIONE COBAS
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