[NuovoLab] 634° ora in islenzio per la pace

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Autor: norma
Datum:  
To: Fori sociali, forumgenova@inventati.org, Movimento Nonviolento
Betreff: [NuovoLab] 634° ora in islenzio per la pace






Mercoledì 23 luglio dalle 18 alle 19
      sui gradini del palazzo ducale di genova, 634° ora in silenzio per
      la pace.

      Verrà distribuito questo testo, pubblicato oggi su "The Lancet"

al termine dell'ora in silenzio ci uniremo al "presidio
          itinerante,
          promosso dal “
PRESIDIO
            IN I SOLIDARIETA
            AL POPOLO PALESTINESE’
 alle
18 a
          De ferrari
,
 

Lettera
          a The Lancet
:
Medici e scienziati
            denunciano la
            violenza a Gaza
.
In
        una lettera all'autorevole rivista scientifica "The Lancet"
        pubblicata oggi [Martedì 22 luglio] più di 20
        importanti medici e scienziati del Regno Unito e dell’Italia *
        denunciano
        l'aggressione militare israeliana in corso a Gaza.

"Basandoci
        sulla nostra etica e sulla nostra pratica, denunciamo ciò cui
        stiamo assistendo
        nell'aggressione di Gaza da parte di Israele”, scrivono gli
        autori. "È su
        questa base che chiediamo ai nostri colleghi, professionisti
        giovani e anziani,
        di denunciare l'aggressione israeliana". 

"Siamo
        sconvolti dal violento attacco militare su semplici civili a
        Gaza con il
        pretesto di punire i terroristi. Questo è la terza aggressione
        militare su
        grande scala a Gaza dal 2008. Ogni volta il bilancio delle
        vittime è costituito
        principalmente da persone innocenti di Gaza, in particolare
        donne e bambini,
        sotto il pretesto inaccettabile addotto da Israele di sradicare
        i partiti
        politici e la resistenza all'occupazione illegale e all'assedio
        che Israele impone."

La
        lettera afferma che il blocco impenetrabile imposto da Israele a
        Gaza negli
        ultimi anni non solo ha causato fame e povertà per i residenti
        di Gaza, ma ha
        anche portato a una pericolosa mancanza di accesso a farmaci e
        assistenza
        sanitaria.

 "Feriti
        e malati, inoltre, non possono
        uscire facilmente da Gaza per ottenere cure specialistiche e
        molti sono morti
        per questo. L’entrata di cibo e medicine a Gaza è stata limitata
        e molti beni
        essenziali per la sopravvivenza sono vietati. Prima dell'attacco
        attuale,
        farmaci e attrezzature nei magazzini medici a Gaza erano già a
        un minimo
        storico a causa del blocco. Ora sono esauriti.

"Mentre
        scriviamo la BBC sta riferendo del bombardamento di un altro
        ospedale, che ha
        colpito l'unità di terapia intensiva e sale operatorie, con
        morti di pazienti e
        personale. Ora si teme per il principale ospedale di Al Shifa.
        Oltre a tutto
        ciò, non c'è nessuno che non sia psicologicamente traumatizzato
        a Gaza.
        Chiunque abbia più di sei anni di età ha già vissuto il terzo
        attacco militare
        da parte di Israele". 

"Nessuno
        di questi è un obiettivo militare. Questi attacchi mirano a
        terrorizzare,
        ferire lo spirito e il corpo delle persone e rendere
        perversamente impossibile
        la loro vita nel futuro, demolendo anche le loro case e negando
        i mezzi per
        ricostruirle."

"Noi,
        scienziati e medici non possiamo tacere mentre continua questo
        crimine contro
        l'umanità... Gaza intrappolata sotto assedio viene uccisa da una
        delle più
        grandi e più sofisticate moderne macchine militari del mondo. Il
        terreno è
        avvelenato dai frammenti delle armi, con conseguenze genetiche
        per le
        generazioni future. Se quelli di noi capaci di farsi sentire non
        lo fanno e non
        prendono posizione contro questo crimine di guerra, sono anche
        loro complici
        della distruzione delle vite e delle case di 1,8 milioni di
        persone a
        Gaza."

Per accedere al testo
        integrale della
        Lettera : 
http://press.thelancet.com/gazaletter.pdf



PaolaManduca,
        Professor of Genetics, University
        of Genoa, Italy

Sir Iain Chalmers, James
          LindLibrary, Oxford.

Mads
        Gilbert, Professor and Clinical Head, Clinic of Emergency
        Medicine, University
        Hospital of North Norway.

DerekSummerfield, Institute of
        Psychiatry, King’s
        College,London.

AngSwee Chai,
        Consultant Orthopaedic Surgeon, London.

Alastair
        Hay, Dept of Environmental Toxicology, University of Leeds.

Steven
        Rose, Emeritus Professor of Life Sciences, Open University.

Hilary
        Rose, Professor Emerita, University of Bradford.

Angelo
        Stefanini, MD, Public Health, Bologna, Italy

Andrea  Balduzzi, Zoologist,
        University of Genoa,
        Italy

Bruno
        Cigliano, MD, Paediatric Surgeon, University of Naples “Federico
        II”, Italy.

Carmine
        Pecoraro, MD, Nephrologist, Santobono Children Hospital, Naples,
        Italy,

Emilio
        Di Maria, MD PhD, Medical Genetics,University of Genoa, Italy

Franco
        Camandona, MD, Gynaecologist, ASL3, Liguria, Italy

Guido
        Veronese, MD, Clinical Psychologist, University of
        Milan-Bicocca, Italy

Luca
        Ramenghi. MD, Neonatology, GasliniChildrens’ Hospital, Genoa,
        Italy

Marina
        Rui, Chemist, University of Genoa, Italy

PierinaDelCarlo,
        MD, Paediatrician, Massa, Italy

Sergio
        D’agostino, MD, Paediatric Surgeon, Hospital Vicenza, Italy.

Silvana
        Russo, MD, Pediatric Surgeon, Santobono Children Hospital,
        Naples, Italy.

Vincenzo
        Luisi, MD, Paediatric Cardiac surgeon, Massa Hospital, Italy.

Stefania
        Papa, Environmentalist, University of Naples, Italy.

Vittorio
        Agnoletto, MD, University Statale, Milan, Italy

MariagiuliaAgnoletto,
Psychiatrist,
        Milan, Italy





Per accedere al testo
          integrale della
          Lettera : 
http://press.thelancet.com/gazaletter.pdf







    
        
            
                
            
        
        
            
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