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SABATO 19 Luglio 2014 dalle ore 20.30 alle 22.30
per GAZA
La situazione a Gaza è ulteriormente precipitata con l’invasione di terra
iniziata ieri, giovedì 17 luglio, alle 21,40 dopo ulteriori e massicci
bombardamenti e l’uso di un gas bianco di cui sono ancora ignoti gli
effetti ai palestinesi. Sta avvenendo un massacro contro una popolazione imprigionata in una striscia di terra di 360 kmq. Nessuna possibilità
di fuga per oltre 1,5 milioni di abitanti.
Niente può giustificare questa immane distruzione di vite, di case di ospedali e di qualsiasi attività. Eppure il nostro governo, insieme ai
principali governi dell’UE sono allineati alle posizioni degli USA,
principale alleato di Israele, corresponsabile sin dall’autocostituzione dello stato di Israele della sua politica di aggressione, di rapina di
terra e di case, di un’occupazione in atto da oltre 60 anni e che è ben
peggiore dell’apartheid del Sudafrica.
La maggior parte dei media rappresenta una situazione molto lontana dal
vero, nascondendo le ragioni reali del conflitto, diffondendo
informazioni limitatissime e sempre in linea con uno schema
preconfezionato, avendo cura di non dare mai la parola a chi subisce
tante quotidiane e insopportabili violenze, a Gaza come in Cisgiordania, e nemmeno a chi, in Israele, si oppone alle scelte del proprio governo.
Accusiamo i nostri rappresentanti istituzionali di complicità nel genocidio dei palestinesi. Quello che fanno non è in nostro nome. Chiediamo che L’Italia, primo fornitore UE di armi a Israele, interrompa ogni
accordo e cooperazione militare e si adoperi invece per azioni di aiuto
immediato alle popolazioni colpite.
Invitiamo tutti i cittadini che hanno a cuore la sorte dei palestinesi a mobilitarsi
SABATO 19 luglio 2014, dalle ore 20,30
PRESIDIO a Piazza Sant’Oronzo
Lecce, 18 Luglio 2014 PerGaza
