[RSF] FW: [nowaroma] invito alla proiezione di "The Law in T…

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Autore: pilar castel
Data:  
To: forumroma@inventati.org, Poema, cristina.torelli@fastwebnet.it, ass.zabaglia@libero.it, pro palestina, palestina
Oggetto: [RSF] FW: [nowaroma] invito alla proiezione di "The Law in These Parts" giovedi 19 giugno


From: annafar@???
To: reteromanapalestina@???
CC: actionforpeace@???; nowaroma@???
Subject: [nowaroma] invito alla proiezione di "The Law in These Parts" giovedi 19 giugno
Date: Sun, 15 Jun 2014 00:02:50 +0200






Giovedì 19 giugno alle ore 20
U.S. Citizens for Peace & Justice presenterà
“The Law in These Parts”
in VO (ebraico) con sottotitoli in
inglese
Al Circolo ARCI Arcobaleno
Via
Pullino, 1 (metro Garbatella)



Occupazione e democrazia: due realtà conciliabili? Dal 1967, da quando lo
Stato di Israele ha occupato i Territori Palestinesi, migliaia di leggi e
ordinanze sono state emesse e decine di migliaia di palestinesi sottoposti a
giudizio. Chi sono i responsabili di una normalizzazione giuridica che lavora da
allora per definire e ridefinire i fondamenti dello stato di diritto? Chi ha
forgiato il linguaggio che permette di trasformare i “territori occupati” in
“territori amministrati” e i prigionieri di guerra in “soggetti a detenzione
amministrativa”, quindi non protetti dalla convenzione di Ginevra? Gli
architetti del sistema rispondono a domande cruciali mai poste prima.

Scrittore, ricercatore e regista, Ra’anan Alexandrowicz si è affermato come
autore di diversi film premiati tra cui il lungometraggio James’ Journey to
Jerusalem (Cannes 2003, Toronto 2003), e i documentari The Inner Tour (Berlin
2001, Sundance 2002) e Martin (Berlin 1999, New Directors/New Films 2000, MoMA
permanent collection).

Note di regia:
"La genesi di The Law in These Parts può essere fatta risalire ad un altro
film, un documentario chiamato The Inner Tour che ho completato un anno fa.
Quando si fanno documentari si toccano con la propria telecamera le vite delle
persone e allo stesso tempo la propria vita viene toccata dalle persone e dalla
realtà che si vuole documentare. Per la prima volta nella mia vita mi sono
ritrovato nella stanza di un tribunale israeliano, testimone del meccanismo con
il quale la mia società pretende di amministrare la giustizia nei confronti dei
residenti Palestinesi dei territori che abbiamo occupato dal 1967. Questo evento
ha profondamente cambiato la mia consapevolezza della situazione in cui vivo."


Testo sopra dal sito del Milano Film Festival 2012
(http://www.milanofilmfestival.it/film.php?id=20074239)





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