Dalla Scuola dell’Infanzia agli Istituti Secondari Superiori
S E I C E N T O S T U D E N T I D E L L E S C U O L E S A L E N T I N E I N
V I S I T A A I “ T E S O R I D I C A R T A “ D E L L A B I B L I O T E C A
P R O V I N C I A L E “ N . B E R N A R D I N I “ D I L E C C E
Un’iniziativa che, da dodici anni, continua a riscuotere consensi ed entusiasmo
Sono stati seicento gli studenti che, quest’anno, hanno visitato la Biblioteca Provinciale “N. Bernardini” di Lecce, all’interno del progetto di attività didattiche che la storica istituzione culturale salentina organizza con il fine di far conoscere e apprezzare il valore e l’importanza dei veri e propri “tesori di carta” custoditi nelle due sedi del Collegio Argento e del Convito Palmieri. Sono, ormai, dodici anni che i ragazzi delle scuole della provincia di Lecce sono ospiti della Biblioteca: nel dettaglio, le giornate di attività didattiche quest’anno sono state ventiquattro e hanno visto coinvolti l’Istituto “A. De Pace” e il Liceo Linguistico “P. Siciliani” di Lecce, le Scuole Medie “A. Galateo”, “P. Stomeo-G. Zimbalo” di Lecce, “A. De Blasi” di Taviano e “G. Falcone-P. Borsellino” di Sternatia-Zollino, le Scuole Elementari “P. Stomeo-G. Zimbalo” di Lecce e “G. Deledda” di S. Pietro in Lama e, infine, la Scuola per l’Infanzia “P. Stomeo-G. Zimbalo” di Lecce. Così come accaduto negli scorsi anni, l’aspetto più bello e interessante dell’iniziativa, curata da Gabriele De Blasi, con la collaborazione di Giuseppe Frascaro, è stato proprio l’entusiastico coinvolgimento con cui tutti gli studenti, dai più piccoli ai più grandi, si sono accostati alla Biblioteca, un mondo ancora del tutto sconosciuto per molti di loro. D’altronde, lo scopo dichiarato dell’iniziativa è proprio quello di cercare di coinvolgere i ragazzi delle scuole salentine, cercando di suscitare non solo il loro interesse, ma, soprattutto, la loro voglia di ritornare in un luogo così speciale come la Biblioteca. Soprattutto i più piccoli, i bambini delle scuole elementari, vengono incaricati di diventare dei veri e propri “ambasciatori della Biblioteca”, affidando loro il compito di ritornarci, accompagnati, magari, da persone – anche più grandi di loro – che ancora non conoscono questo luogo così importante e affascinante della nostra città. Per la Biblioteca Provinciale “N. Bernardini” si tratta, dunque, di un vero e proprio “investimento nel futuro” che parte dai più piccoli. Un “investimento” che trae origine dalla consapevolezza che le biblioteche continuano, anche oggi, a conservare il loro imprescindibile ruolo di strumento essenziale di studio e di promozione della cultura. Un ruolo che il progresso informatico non ha, comunque, intaccato, soprattutto perché il mondo delle biblioteche – proprio com’è avvenuto alla “N. Bernardini” di Lecce – è riuscito ad adeguarsi ai tempi, sfruttando tutte le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie. La Biblioteca Provinciale, perciò, dopo centocinquantuno anni di vita, continua a proporsi come un luogo fondamentale per studenti e studiosi di ogni età. Ogni anno, infatti, la Biblioteca è visitata da oltre quattromila persone; vengono consultati oltre ottomila testi, più di mille giornali dell’Emeroteca Storica Salentina e almeno cento manoscritti. E proprio la presenza, costante e continua, di giovani e giovanissimi continua ad essere una delle caratteristiche dell’utenza della Biblioteca. Gli studenti, infatti, anche quest’anno, hanno compreso appieno le enormi potenzialità che un’istituzione come la “Bernardini” mette a disposizione di chiunque sappia e voglia utilizzarla. Un successo che premia, in qualche modo, anche coloro che, nella Biblioteca, lavorano, con competenza e passione.
Biblioteca Provinciale “N. Bernardini”, v.le Gallipoli, Lecce, 0832 683524, biblioteca@???