Quello che segue è un appello rivolto a tutti coloro che prenderanno
parte alla CM di domani e alla Ciemmona di sabato. Vi scrivo a nome di
una coalizione di associazioni e movimenti che ha preso il nome di
#Romapedaladipiù.
Prima di spiegare di cosa si tratta vi vogliamo porre alcune domande:
Siete favorevoli ad una città in cui circolino sempre più biciclette e
sempre meno automobili, in cui si investano i soldi pubblici sulla
mobilità nuova e non su faraoniche infrastrutture riservate al trasporto
privato a motore, in cui si realizzino tante piccole opere per rendere
le strade a misura di bambina e di bambino invece di spendere cifre
astronomiche per opere che ingrassano sempre gli stessi interessi
economici, in cui non sia necessario costruire riserve per ciclisti
(piste ciclabili) ma le strade tornino ad essere bene comune al servizio
di tutti gli utenti e non solo di quelli più grossi o più veloci, in cui
nessuno possa vietarci di custodire i nostri cavalli di ferro nei
cortili condominiali, in cui chi si sposta in bicicletta possa sempre
scegliere la strada più corta e più comoda senza dover seguire i sensi
unici riservati alle automobili. Se a queste domande avete risposto
positivamente allora abbiamo degli obiettivi in comune e possiamo
condividerne un altro.
Abbiamo costretto il Comune di Roma ad iscriversi ad una competizione
europea in cui la città non vince nulla ma si può dimostrare con dati
concreti che esiste una forte richiesta di interventi a favore della
mobilità ciclabile. Troppe volte negli ultimi anni hanno stimato al
ribasso il numero di cittadini che si sposta quotidianamente in
bicicletta nella Capitale. Noi non vogliamo più essere considerati uno
#zeroquarcheccosa percentuale nel conteggio di come ci si sposta in
questa città. Siamo cittadini/utenti della rete viaria e non solo di
piste ciclabili o di parchi e reclamiamo più spazio fisico e politico
per noi e per tutti gli utenti leggeri. Partecipare ad European Cycling
Challenge è per noi un atto politico di protesta e di proposta. Per
questo chiediamo a chi parteciperà alla CM e alla Ciemmona di prendere
parte anche solo per due giorni a questa sfida non per far vincere Roma
contro le altre città partecipanti (siamo già al terzo posto su 32
partecipanti) ma per lanciare un grido di protesta ai politici e ai
tecnici che amministrano questa città.
Per essere protagonisti del Challenge basta seguire le istruzioni
pubblicate sul nostro blog:
http://romapedaladipiu.wordpress.com/istruzioni/
Non è obbligatorio utilizzare uno smartphone e tanto meno rendere
pubblici tutti i propri percorsi in bicicletta. Non è necessario
utilizzare Facebook per iscriversi su Endomondo. Anche la privacy può
essere garantita impostando i giusti parametri di pubblicazione delle
proprie informazioni.
Ci auguriamo che il nostro appello raccolga tante adesioni e se dovesse
scatenare anche qualche critica non ci preoccupiamo perché il nostro
agire è in buona fede e mira agli stessi obiettivi promossi da Critical
Mass.
Giuseppe detto Losco per #Romapedaladipiù in #ECC2014
