[Lecce-sf] Sit In tribunale di Lecce DIFFONDETE E PARTECIPAT…

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Author: atros51@alice.it
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To: forumlecce
Subject: [Lecce-sf] Sit In tribunale di Lecce DIFFONDETE E PARTECIPATE.
Comitato
“VOGLIAMO GIUSTIZIA PER NON DIMENTICARE YLENIA” Gallipoli /Alezio Appello a
tutte le persone che vogliono contribuire a fare chiarezza e dare
giustizia  ad Ylenia Attanasio uccisa da
un criminale l’otto luglio 2007.In seguito
all’esposto del padre di Ylenia, sono state aperte delle indagini, tuttora in
corso (proc. 8491/13),  per stabilire la
verità sul processo di primo grado dove, L’Assassino Vittorio Spada, era stato
assolto con l’incredibile formula 
“perche il fatto non sussiste”.  Il
padre della ragazza, nell’esposto, che ha presentato in procura il 3 luglio del
2013 e che ha sortito queste indagini sia su false testimonianze che sul ruolo
avuto dal Giudice Michele Toriello, che quello ancora più strano avuto dalla
P.M. Francesca  Miglietta che non
presentò ricorso in appello, ha messo in evidenza fatti e circostanze che ben
comprovano, secondo lo stesso, che il processo di primo grado è stato abilmente
pilotato per arrivare alla assoluzione di questo pericoloso individuo.Numerose e
ben evidenti sono le false dichiarazioni, le incongruenze, le reticenze e i
comportamenti tenuti dai vari attori di questo processo …..  numerosi 
sono in fatti esposti dove dimostrano che quando un criminale non viene
punito continua a delinquere anche e peggio di prima e la responsabilità ricade
sulla magistratura che ha dimostrato incapacità e mancanza di volontà a fermare
il delinquente. Noi facciamo
appello a tutti quelli che hanno la coscienza pulita e che sono stanchi di  vedere morire tanta gente innocente per colpa
di veri e propri “PIRATI” della strada, la vita delle persone non può e non
deve dipendere da farabutti che col loro comportamento distruggono le loro vite
e quelle di chi gli vuole bene, ognuno faccia la sua parte, ognuno dia il suo
contributo.Noi non ci
fidiamo della giustizia nel suo complesso e abbiamo tanti legittimi dubbi, ma
sappiamo che ci sono Giudici, impiegati e personale capace e che opera con
coscienza, è a queste persone che ci rivolgiamo per spronarli a combattere il
malaffare, il malaffare c’è e lo dimostra proprio la conduzione di questo
processo a Vittorio Spada, non è possibile non vedere le tante contraddizioni
che hanno contraddistinto questo processo sia nei primissimi momenti che negli
interrogatori dei falsi testimoni, che in quello del comportamento della P.M.
Miglietta e della successiva assoluzione che non poteva mai e poi mai esserci
se non ci fosse stata manipolazione orchestrata da un qualche potere forte, di
quelli che hanno le mani in pasta. E’ a queste persone che facciamo appello
affinché si impedisca a Vittorio Spada e ad altri individui come lui ad andare
liberamente in giro e compiere altri omicidi arrecando dolore e lutto a tanta
gente.Sono ben
quattro, le circostanze che ci hanno raccontato alcune persone, in cui Vittorio
Spada, dopo l’incidente causato nel luglio 2007 dove uccise Ylenia, ha messo a
serio repentaglio la vita di queste persone …. Questo personaggio rappresenta
un serio pericolo sulla strada. Chiediamo che la procura indaghi anche su
queste circostanze. Noi forniremo alla procura tutti gli elementi a nostra
conoscenza in cui Spada ha rischiato di provocare altre morti e anche le
pressioni che questo individuo avrebbe fatto, secondo  alcuni familiari dei testimoni di questo  processo, per far cambiare la loro versione
della dinamica d’incidente.Il padre di
Ylenia ha già evidenziato, nell’esposto presentato il 3 luglio 2013, come
alcune persone abbiano raccontato storie di pressioni e intimidazioni che hanno
subito da Spada per fargli fare falsa testimonianza o far ritirare querele ai
suoi danni.Noi
chiediamo la revisione del processo penale, ci sono tutti gli elementi perché
questo processo sia rivisto, sia dal comportamento dei Carabinieri, sia alla
luce delle palesi false dichiarazioni rese dai testimoni Esposito, Fedele e
Stamerra, sia dal mancato ricorso in appello della P.M. Miglietta, sia per il
fatto che il Giudice Toriello non si avvede (?) delle numerose incongruenze.A SOSTEGNO
DI QUESTA BATTAGLIA SONO STATE RACCOLTE IN TRE SIT IN (2 a Gallipoli 1 a Tuglie)
600 FIRME, ORA ABBIAMO INDETTO UN SIT IN DAVANTI AL TRIBUNALE DI LECCE PER
CONSEGNARE ALLA PROCURA UN INTEGRAZIONE ALL’ESPOSTO E LE FIRME RACCOLTE.LUNEDI 19 MAGGIO DALLE ORE 9,30 ALLE
11,00   SOTTO TRIBUNALE DI LECCE  viale De PietroInfo: https://www.facebook.com/groups/108393781441/    
TEL. 347 6581098
























Per il
Comitato: Rosario Attanasio