Date: Sat, 10 May 2014 11:16:29 +0100
From: paolocongi@???
To: deliberiamoroma@???
Subject: [deliberiamoroma] partecipazione
ciao a tutti,se qualcuno può partecipare martedì o mercoledì sarebbe un grande piacere da parte nostra, spero di restare informato su tutte le vostre iniziative e tenteremo di partecipare il più possibile non ostante i nostri problemi imminenti. Andrea dell'Ex Lavanderia ci ha lasciato un blocco per le firme di DeLiberiamo Roma, quindi in tutte le nostre prossime iniziative, interne ed esterne, saremo anche in grado di creare qualche banchetto. Grazie ancora, e buona lottaPaolo
COMUNICATO STAMPA Riuscita e partecipata l’assemblea di giovedì 8 maggio alla Casa della Pace per denunciare il climadi persecuzione che sta subendo la storica associazione attiva da 30 anniall'interno del Campo Boario.Al dibattito pubblico hanno preso parte molte tra le realtà sociali che negli ultimi mesisono oggetto di attacchi repressivi ed intimidatori.Mentre era in corso l’assemblea una delegazione di 30 persone della Casa della Pace si è distaccata per raggiungere la facoltà di architettura all’interno dell’ex-Mattatoio dove si stava svolgendo una riunione presenziata dall’Assessore alla Trasformazione Urbana, Giovanni Caudo.La delegazione ha fatto il suo ingresso con striscioni di denuncia ed ha consegnato nelle mani di Caudo le migliaia di firme raccolte per rivendicare il diritto all’assegnazione.Al termine della protesta l’Assessore ha fissato per martedì 13 maggio un incontro che da mesi la Casa della Pace aveva invano sollecitato. Sono previste due mobilitazioni per la prossima settimana in occasione di due incontri:· martedì 13 maggio ore 11.00 all’ Assessorato alla Trasformazione Urbana, Via del Turismo 30.· mercoledì 14 maggio ore 11.00 all’ Assessorato alla Cultura, Piazza Campitelli 7;Insieme alle altre realtà sociali intervenute all'assemblea si è concordato sulla necessità di uncoordinamento per affrontare insieme l'attacco repressivo che vuole togliere la parola ed il dirittoall'agibilità socio-culturale critica operante nella nostra città.