[RSF] FW: Il genocidio che possiamo impedire

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Autore: pilar castel
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To: forumroma@inventati.org
Oggetto: [RSF] FW: Il genocidio che possiamo impedire


Subject: Il genocidio che possiamo impedire
From: avaaz@???
To: pilarcastel@???
Date: Mon, 5 May 2014 21:15:02 -0700






                Avaaz.org - The World in Action






                Cari avaaziani,




Il Sud Sudan sta precipitando in una violenza senza precedenti, ma possiamo bloccarla colpendo i beni personali dei leader delle fazioni in lotta. L’ONU sta decidendo in queste ore su sanzioni e su una forza per proteggere i civili: diamogli il mandato necessario a impedire l’ennesimo genocidio:


Donne e bambini trascinati a forza fuori da scuole e ospedali e uccisi per le strade, mentre le stazioni radio sono invase de propaganda violentissima: ma non è il Ruanda di 20 anni fa, sta succedendo proprio ora in Sud Sudan, e c’è un modo in cui possiamo fare la nostra parte per fermare questo orrore.

La responsabilità è in gran parte di due uomini: il presidente Salva Kiir e il suo ex vice Riek Machar. In un'assurda battaglia per il potere, stanno alimentando la tensione tra gruppi etnici che per decenni hanno convissuto pacificamente. Ma hanno enormi patrimoni e molti familiari all’estero, e toccando i soldi possiamo fargli male, dando un contributo cruciale a fermare un nuovo genocidio.

Mentre i negoziati di pace sono in lenta ripresa, Stati Uniti e Francia hanno chiesto all’ONU di imporre delle sanzioni e di inviare una forza di pace per proteggere i civili. Nonostante la Russia potrebbe cercare di impedirlo, anche la Cina non vuole permettere che scoppi il caos in questa nazione ricca di petrolio e questo vuol dire che possiamo farcela, se agiamo subito. Inondiamo i leader che proprio ora stanno prendendo una decisione con un milione di richieste per sanzioni e per la protezione della popolazione del Sud Sudan:

https://secure.avaaz.org/it/ceasfire_in_south_sudan_euro_gen_/?bfXBdbb&v=39600

E’ sconvolgente e inaccettabile. Più di un milione di persone, su un totale di 11 milioni in Sud Sudan, hanno dovuto abbandonare le loro case, decine di migliaia sono morte, e nel Paese sta scoppiando la carestia. Eppure per mesi enormi delegazioni delle due fazioni se ne sono state in alberghi di lusso nella vicina Etiopia facendo poco o nulla per negoziare la pace.

Possiamo fermare questa follia. Le sanzioni, tra cui il congelamento dei beni e il divieto di lasciare il paese, colpiranno direttamente Kiir e Machar, che perderanno i loro enormi patrimoni e non potranno più ricongiungersi ai familiari all’estero. Anche se perdessimo nel Consiglio di Sicurezza dell’ONU, sanzioni unilaterali da parte dei Paesi chiave avranno comunque conseguenze enormi.

Inoltre è fondamentale sostenere l’idea di una forza che protegga i civili. L’ONU ha aperto le sue basi a 85mila rifugiati in fuga dai massacri, una cosa mai avvenuta prima. Ma ci sono meno di 9mila caschi blu a protezione di un territorio grande come la Francia. Una base è già stata attaccata, mentre il governo minaccia di espellere del tutto le Nazioni Unite dal Paese. Serve urgentemente una missione ONU più grande e più forte.

Tre anni fa non siamo riusciti a fermare la violenza in Siria, ma questo conflitto è solo all’inizio e può ancora essere bloccato. Non falliamo con il Sud Sudan, non possiamo permetterlo. Firma ora e condividi con tutti:

https://secure.avaaz.org/it/ceasfire_in_south_sudan_euro_gen_/?bfXBdbb&v=39600

Il Sud Sudan è il Paese più giovane al mondo, nato dopo decenni di lotta di resistenza contro il violento regime del Sudan. Ma come succede anche in Paesi con molta più storia, c’è un’enorme distanza tra chi ha il potere e i cittadini. Una distanza tragica, perchè, anche se per molti il presidente Kiir aveva buone intenzioni, lui e Machar sembrano ormai posseduti da una escalation di rabbia, paura e sete di potere. Per questo dobbiamo stare dalla parte della popolazione, aiutarli a riprendere il controllo dei loro Paese e la pace per cui hanno lottato così a lungo.

Con speranza e determinazione,

Jeremy, Mary, Mathias, Jooyea, Sayeeda, Patri, Luis, Ricken e tutto il team di Avaaz

FONTI

Continuano i massacri in Sud Sudan (Il post)
http://www.ilpost.it/2014/04/22/massacri-sud-sudan/

Sud Sudan choc, novemila bambini soldato (Rainews)
http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/sud-sudan-novemila-bambini-soldato-dd4e21b8-92e1-4443-8bfa-36bccf06bf7a.html

Sud Sudan, l'assalto nel campo dei rifugiati per uccidere bambini (Repubblica)
http://www.repubblica.it/solidarieta/emergenza/2014/04/18/news/sud_sudan-83951805/

Sud Sudan: Kerry, è "rischio genocidio" (Ansa)
http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/africa/2014/05/01/sud-sudan-kerry-e-rischio-genocidio_2fa5de93-799a-4d81-a584-9818feff5fcb.html

Sud Sudan: Onu, stop combattimenti (Ansa)
http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/africa/2014/04/30/sud-sudan-onu-stop-combattimenti_445b0edf-9b00-41f8-9f50-a4e1e0dee49c.html

Sud Sudan. Allarme carestia. Onu, autorita’ ne sono responsabili (Internazionale)
http://www.internazionale.it/news/sud-sudan/2014/04/30/allarme-carestia-onu-autorita-ne-sono-responsabili/




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