[Precari_roma] DA RSU USI ZETEMA, RESOCONTO INCONTRO SINDAC…

Comunicato sindacale e radio stampa - per diffusione, divulgazione, pubblicazione, grazie, da RSU USI ZETEMA Roma, 29/4/2014




Care/i colleghe/i, di seguito ed in allegato il comunicato sindacale riguardante principalmente il tavolo RSU tenutosi in data 18/4 u.s. ed in cui il dr. Ruberti ha declinato aspetti del PSO (il piano strategico) appena approvato dal CDA e che ora deve essere approvato dall'Assemblea dei soci. Assemblea che, in teoria, si sarebbe dovuta tenere entro il 30/4, ma ad oggi ancora non risultano comunicazioni in tal senso. Il dr. Ruberti aveva anche chiarito che, qualora non si fosse potuto rispettare il termine del 30/4, il termine ultimo (consentito per legge) per l'approvazione del PSO sará, allora, il 30/5. Ultima data utile per capire anche se ci sará un rinnovo della carica del dr. Ruberti stesso o un eventuale cambio al vertice. Buon lavoro a tutte/i. Serenetta Monti (RSU/USI)
COMUNICATO TARDIVO, MA NON TROPPO…
Care/i colleghe/i,
mi scuso per il ritardo con cui faccio pervenire il mio comunicato, ma in parte
è stata una decisione voluta per non rovinare la Pasqua di nessuno. Ritengo,
infatti, di non poter abbassare la guardia in merito la nostra situazione (per
cui neanche il tavolo RSU del 18/4, che ha visto la presenza del dr. Ruberti,
ha dato chiarimenti fondamentali). Dopo l’esposizione
del P.S.O. (il piano strategico) da parte del dr. Ruberti e relative dinamiche
connesse all’approvazione da parte del CDA, prima, e dell’assemblea dei soci,
poi (peraltro non ancora avvenuta), si sono succeduti i diversi interventi
delle sigle presenti (tutte).Su sollecitazione
del segretario CGIL Natale Di Cola in merito la contrattazione del premio
produzione, il dr. Ruberti ha tenuto a dare indicazioni di metodo e non di
merito. A riguardo ha specificato di avere espresso all'Amministrazione la
propria disponibilitá anche ad un rinnovo temporaneo, utile a portare a
conclusione, per esempio, proprio temi come il premio di produzione. Senza un
preciso mandato, scritto, da parte dell'Amministrazione, però, il dr. Ruberti
ha fatto presente che si sentirebbe in difficoltá a dover sottoscrivere un
accordo in tal senso se vigesse un regime di "vacanza", di proroga,
non definito. A questo punto, il
segretario ha anche aggiunto il punto di vista della sigla CGIL nel caso
venissero fatti “passi indietro” per quanto riguarda le cifre da erogare del premio
di produzione e le valorizzazioni previste con un piano pluriennale
sottoscritto da tutte le sigle. Ho tenuto a precisare, giusto per onestà
intellettuale, che l’ingente somma che abbiamo visto erogata come ultimo premio
produzione, nel 2013, veniva assegnata (come stigmatizzato anche nell’accordo
stesso) in via straordinaria poiché c’era stato un consistente rimborso IRAP che ha consentito l’innalzamento della soglia da erogare. Ciò non toglie che
anche l’USI si continuerà a battere affinchè il premio di produzione sia sempre
più dignitoso (e non venga ridotto il piano di valorizzazioni). D’altronde
ricorderete come le tre sigle “alternative”, USI, CIL e UGL, l’anno scorso
vennero prima aggredite e poi schernite per aver insistito a chiedere un ulteriore
aumento di 20 euro del premio stesso. Ma ormai è storia passata…a noi interessa
quella futura. Per la quale non abbiamo avuto chiarezza di quel che ci aspetta.
Nel frattempo, però, il MEF (Ministero Economia e Finanze) ha stilato la
propria relazione sul Bilancio di Roma Capitale ed ha riservato una sezione
anche a Zètema, nella quale si evidenzia che sono stati raggiunti, si, degli
utili… ma troppo si è speso per esempio, in consulenze. Aggiungo che la notizia
del taglio di 10/15 mln di euro nel Bilancio di Roma Capitale che tanto ha
rallegrato l’assessora Barca, a me non entusiasma per niente: quando si parla
di cultura e servizi sociali i soldi investiti sono sempre troppo pochi!
Pertanto, insieme a questo comunicato riceverete l’invito a partecipare all’iniziativa
promossa da Rappresentanze interne le aziende municipalizzate che si terrà il 6
maggio in via Giolitti, 231 a
partire dalle ore 17. E’ importante costruire un coordinamento che chiarisca
che le privatizzazioni non fanno bene né a chi lavora per le aziende né alla
cittadinanza.Mi preme, infine ,
fare una precisazione rispetto il comunicato sindacale fatto girare dall’O.S.
C.G.I.L. relativamente la frase “purtroppo questa Organizzazione non ha trovato
il sostegno di tutto il tavolo che, seppur parzialmente, ha lasciato la trattativa
prima della sua conclusione”, riferendo al tema “apertura PIT “ 26/27/28 aprile
e relativa retribuzione e/o applicazione di condizioni di miglior favore per i
volontari che avessero deciso di lavorare in quei giorni. Non vale sicuramente
per me, come USI, perché sono rimasta sino al termine, ma per chi, avendo
avvisato preventivamente che avrebbe dovuto lasciare la trattativa, ha
protratto lo stesso la propria presenza il tempo utile per vedere la
disponibilità da parte del dr. Ruberti ad applicare riparametrato l’accordo
“notte dei Musei”. Non c’era bisogno di siglare nulla a riguardo vista la
disponibilità aziendale. Davvero non è chiaro perché evidenziare una
pseudo-assenza dalla trattativa. Mi premurerò di capire alla prossima occasione
utile. Anche perché, sui PIT si sono sollevate tematiche ben più serie che (ad
un anno e più dalle prime sollecitazioni) non hanno visto miglioramenti.
Ritengo, quindi, più opportuno, concentrare le attenzioni di tutti su questi temi.
Buon lavoro a tutte/iSerenetta Monti (RSU/USI)