[Lecce-sf] E' scomparso SALVATORE SICURO, PRESIDENTE DELL’AN…

IL PRESIDENTE DELL’ANPI DI LECCE, IL PARTIGIANO SALVATORE SICURO, È MORTO
Il prof. Salvatore Sicuro, partigiano e presidente dell’Anpi di Lecce dal 1993 ad oggi, nonché membro del Consiglio dell’Anpi nazionale, è morto il 20 aprile 2014. Era nato a Martano (Lecce) il 18 novembre 1922. Impegnato politicamente sin dal suo ritorno dalla guerra di Liberazione, non ha mai abiurato ai suoi principi di Libertà, Democrazia, Solidarietà e Socialità concreta. Nel febbraio 1944, assieme al suo compagno di sempre Gianni Giannoccolo, suo compaesano, nel campo militare di Gravina in Puglia (Bari), partecipò alla costituzione e organizzazione della compagnia partigiana “Antonio Gramsci”, aggregata alla “Trecia Prekomorska Brigada”, (Terza Brigata d’Oltremare), sbarcata poi in Dalmazia (Lissa) ed ampliata in battaglione con l’adesione di soldati italiani liberati dai partigiani jugoslavi o fuggiti dalla prigionia dei tedeschi. In ogni compagnia partigiana Salvatore Sicuro ricoprì sempre il ruolo di commissario politico, e questo a dimostrazione dei suoi alti livelli culturali. Rimpatriato nell’aprile del 1945 a Martano, svolse attività politica e sindacale a Lecce e provincia.

Laureato in Lettere moderne presso l’Università di Bari, Salvatore Sicuro si è dedicato all’insegnamento e allo studio del dialetto greco, il cosiddetto griko Salento. Ha tradotto dal tedesco la Historische Grammatik der unteritalienischen Graezitaet del glottologo tedesco Gerhard Rohlfs, di cui era amico e corrispondente. Tale opera è stata recentemente ristampata col Grammatica storica dei dialetti italogreci. Ha collaborato col professore Anastasios Karanastasis, dell’Accademia di Atene, col e per il quale ha raccolto molto materiale lessicale della Grecìa Salentina, pubblicato poi in cinque volumi nell’Istorikòn Lexikòn tòn Ellinikòn Idiomaton tis Kato Italias (in italiano Lessico Storico degli Idiomi Greci dell’Italia Meridionale). Nel Vocabolario Griko-Italiano, ha curato il materiale lessicale raccolto dall’abate Mauro Cassoni aggiungendovi i Canti popolari grikidel Salento, raccolti nell’Ottocento da Vito Domenico Palumbo. Per 50 anni e fino alla morte ha curato i rapporti culturali tra i paesi della Grecìa Salentina (Lecce) e la Grecia.

All’Anpi di Lecce, Salvatore Sicuro, dopo essere stato partigiano in Jugoslavia, ha dedicato tutt’intera la sua vita, organizzando e partecipando a tutte le iniziative che dal 1946 in poi si sono svolte a Lecce e provincia. Fu eletto presidente del Comitato provinciale, continuando e sviluppando l’opera di costruzione dell’Anpi di Lecce del fondatore e presidente Enzo Sozzo (1917-1993).

Oggi, 20 aprile 2014, i partigiani e i giovani dell’Anpi di Lecce inchinano il glorioso Medagliere dei Caduti della Libertà leccesi al valoroso partigiano Salvatore Sicuro.

I funerali si terranno domani, lunedì 21 aprile, alle ore 11 alla Chiesa dell'Immacola a Martano.


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