Come ogni settimana, attivi tutti i laboratori del Casale! Qui il
programma completo:
http://www.casalealba2.org/orari-laboratori/
Il laboratorio di yoga raddoppia, si aggiunge un turno il giovedì
mattina dalle 8 alle 9!
Un benvenuto a "Poetazzi", il laboratorio di poesia creativa! Ogni
venerdì dalle 18 alle 20
Riapre la biblioteca popolare "Libriamoci", mercoledì e venerdì dalle 16
e 30 alle 18 e 30!
Sabato 26 Aprile il laboratorio di erboristeria si dà appuntamento alle
ore 10 nel piazzale di via Fermo Corni (antistante la biblioteca
Giovenale) per una giornata di raccolta e riconoscimento delle piante
officinali nelle campagne di Sambuci!
Con l'occasione, si ricorda che il laboratorio erboristico riprenderà
giovedì 8 maggio causa festività.
-Giovedì 24/4 ArenaCinema presenta: AL CENTRO DELL’AREA DI RIGORE di
Bruno Garbuglia
Continua il progetto di regalare un cinema popolare ai nostri quartieri…
Ogni giovedì di Aprile:
ore 20 cena
ore 21 proiezione
Ar cinema senza pagà er bijetto!
In questi mesi è emersa una grave mancanza e al contempo una grande
esigenza del nostro territorio: una sala cinematografica.
Dopo un iniziale esperimento di qualche ciclo cinefilo, alcuni di noi
hanno pensato di rendere il cineforum un’attività stabile,
caratterizzata da proiezioni all’aperto nella splendida cornice di
Aguzzano in estate e nella sala multifunzionale del Casale in inverno.
Il sogno è di dare continuità a questo percorso e regalare un cinema
popolare ai nostri quartieri!
E si è pensato di farlo nel modo più allargato possibile: proprio per
questo l’organizzazione e la programmazione sono frutto della
partecipazione di molti abitanti delle zone limitrofe interessati al
progetto. Come sempre ribadito, infatti, il Casale non è uno spazio che
offre servizi preconfezionati al cittadino, ma un luogo in cui chi lo
vive, attraverso il proprio apporto, è partecipe e responsabile della
buona riuscita di ogni progetto che viene proposto.
Invitiamo quindi tutte le persone interessate a gestire e ad aiutare lo
sviluppo di tale progetto!
REGALIAMOCI UN CINEMA!
24/4 AL CENTRO DELL’AREA DI RIGORE di Bruno Garbuglia
Nel maggio del 1942, a Roma, città aperta, alcuni giovani, accesi tifosi
romanisti, Renato, Tina, Mozzicone e Carletto, per seguire la squadra
del cuore nell’ultima e decisiva trasferta torinese, cercano di
organizzare un viaggio e si arrabattano per raggranellare i soldi. Al
gruppo si unisce Biagio, amicissimo di Renato, che seppure laziale,
sfumata l’assunzione alle ferrovie invano perseguita dal padre, deve
partire soldato e vuol trascorrere l’ultima settimana con gli amici, e
Roberto, fidanzato di Rosa, sorella di Renato, e attivista comunista,
che approfitta di questa copertura per ritirare un importante documento.
Dopo qualche indecisione i giovani partono col camioncino di Carletto,
ma incontrano alcune difficoltà: restano impantanati in un fiume ed un
buttero li rimorchia coi suoi cavalli; derubano un “borsaro” nero che li
insegue e brucia il camioncino; incontrano due ballerine del varietà
disoccupate che organizzano uno spettacolo balneare e Biagio crede di
aver trovato l’amore; Renato, dopo un bagno estemporaneo in mare, si
accorge finalmente della graziosa Tina, che ha per lui un debole, che ha
sempre respinto ritenendola una ragazzina. A Torino Roberto contatta un
professore che gli consegna lo storico “Documento di Tolosa”, primo
manifesto antifascista delle forze democratiche italiane, ma il giovane
deve fuggire dal retro per l’arrivo della polizia dell’OVRA che arresta
però Renato e Biagio sopraggiunti perché preoccupati del ritardo
dell’amico. Invano tentano di spiegare al commissario il motivo della
loro visita al professore, da tempo sorvegliato. Il commissario fa
portare una radio che trasmette la partita, blandendoli con la promessa
di farli condurre allo stadio in automobile, ma i giovani non parlano
anche sotto le percosse degli agenti. L’unico nome che Renato fa è
quello di Amadei, il giocatore della Roma che in quel momento ha segnato
il goal per la squadra che così vince lo scudetto.
-Domenica 27 Aprile ore 11 Assemblea Pubblica :
Gli accessi del parco e le altre emergenze di Aguzzano
Confronto su proposte e progetti di iniziativa diretta e popolare
Il parco regionale urbano di Aguzzano è un area naturale protetta di 53
ettari che conserva e testimonia le caratteristiche della campagna
agricola romana . Nasce circa trent’anni fa dalla spinta e volontà
popolare dei quartieri limitrofi che hanno evitato che al suo posto
“spuntassero” circa 500.000 metri cubi di nuove costruzioni.
In tutti questi anni è continuato in varie forme ed intensità l’impegno
alla sua salvaguardia e al suo arricchimento con strutture e interventi
realizzati direttamente dagli abitanti e da associazioni di base dei
suoi quartieri , mentre gli enti e le amministrazioni che dovrebbero
difendere la sua tutela e realizzare le opere necessarie alla sua
vivibilità ambientale , sociale e culturale sono sempre più assenti o
propongono progetti speculativi farciti di cemento e asfalto , con
assegnazioni dei suoi casali a privati o a centri di detenzione come
quello progettato per il Casale Alba2.
In particolare l’ente regionale Roma Natura che gestisce questo parco (
come altre 14 aree protette nel lazio ) , commissariato ormai da anni
non ha fatto praticamente nulla per valorizzare i parchi , ma la sua
probabile liquidazione servirà a chi vuole le mani ancora più libere…
Ad Alba2 ormai da più di un anno ci stiamo occupando mensilmente di
organizzare giornate di pulizia del parco con l’obiettivo non tanto di
sostituirci a chi dovrebbe provvedere a tale incombenza , ma soprattutto
per mettere in evidenza “ l’emergenza aguzzano” . Ci siamo resi conto
che soprattutto nelle sue zone di accesso lasciate abbandonate (
emblematico in questo è l’accesso su via del casale di San Basilio ) ,
il perdurare di tale situazione stimola l’utilizzo di queste zone come
discariche a cielo aperto.
Ora pensiamo di fare un passo avanti proponendo un progetto di
intervento diretto nel Parco, partendo dall’autocostruzione di cancelli
, staccionate ecc.. dove gli stessi abitanti e le realtà di base dei
quartieri si attivino direttamente ( nel rispetto della sicurezza e
delle funzioni del parco ) , per riqualificare Aguzzano , i nostri
quartieri e rivendicare un altro modo di vivere insieme il territorio
che viviamo.
dalle ore 11 Assemblea Pubblica
dalle 13 Pranzo popolare
dalle 16 Sopralluogo agli accessi di via Paternò di Sessa e di S.
Basilio
SU AGUZZANO E I SUOI CASALI NON SI SPECULA!
--
CasaleAlba2
via Paternò di Sessa o via Fermo Corni
www.casalealba2.org
coordinamentoparcoaguzzano@???
Su Aguzzano e i suoi Casali non si specula!