Avete parlato tutti, ora parlo io che sono quello che ha aperto la
pagina facebook e anche quello che l'ha chiusa. Le motivazioni sono
tante e poche sono emerse. Inizio col dire che ho preso questa decisione
da solo e che è stata attuata a gennaio, non ora. Nel frattempo nessuno
si è accorto della grave mancanza...
Nel 2010 pur avendo chiuso il mio account facebook un anno prima decido
di aprire la pagina fb della ciemmona. Quello fu l'anno in cui ci fu il
grande salto in termini di presenze e forse fu anche l'anno in cui ci fu
più gente. La mia motivazione personale era che facebook era un
territorio troppo grande per non essere presidiato. L'anno successivo ho
gestito la pagina pur essendo all'estero e tornando per la sola
ciemmona, nel 2012, sempre dall'estero, solo negli ultimi tempi, nel
2013 ho lasciato la gestione quasi del tutto a Daniele, esperto di
social media marketing, che l'ha gestita secondo la sua indole. In tutti
questi anni ho sempre cercato gente che la gestisse decentemente, ma,
Daniele a parte, sono sempre lasciato solo. In più si è verificato pure
che sia stato la principale voce della ciemmona, la maggior parte degli
articoli sul sito sono a mia firma e ho messo lo zampino pure in quasi
tutti i comunicati dal 2010 ad oggi.
Ecco una motivazione è stata questa: basta deleghe. Se la ciemmona è di
tutti che tutti si sbattano per metterla in piedi. Invece di star qui a
lamentarvi che è stata chiusa la pagina aprite il vostro account fb e
rifatela. Nessuno ve lo impedisce, siamo in xerocrazia. Invece tutti a
lamentarsi via mail. Gli americani gli hanno dato pure un nome a questa
cosa: clickactivism, quelli che credono di far qualcosa stando solo
sulla rete.
Poi ci sarebbe da discutere sul mezzo fb. Tecnicamente fatto benissimo,
notevolissimo (e inquieteante) anche il lavoro di social engineering, ma
un universo chiuso e invischiato mani e piedi nel datagate
http://punto-informatico.it/cerca.aspx?s=tag%3a%22datagate%22
per un minimo di recensione.
Questa è solo la punta dell'iceberg. A me facebook non piace perché
ammazza la discussione o la banalizza. Vuoi visibilità su medium? Vai di
frasi brevi, slogan, accompagnati da un'immagine. È facile. Ho fatto
pure 25000 (venticinquemila, non è un refuso) contatti così.Serve una
cosa del genere? Secondo me no. Secondo me un messaggio non passa con
gli slogan. Uno slogan serve solo a far venire gente che il giorno dopo
prende la macchina, che inveisce contro i vigili perché di solito gli
fanno le multe, contro gli automobilisti così si sfogano e pensa che sia
giusto durante la cm/ciemmona bloccare i mezzi pubblici. Non sono frasi
a caso, ho visto ogni singolo episodio citato. Passerebbe il messaggio
se mandassimo non dico dei pipponi di sei pagine, ma magari mezza
paginetta di scritto? No. Lo dicono le statistiche. La gente su fb legge
solo cose brevi, possibilmente con le immagini. Guarda le figure mi vien
da dire. C'è perfino un algoritmo che, di fatto, rende difficile che
compaiano nella timeline scritti troppo lunghi.
Leggerebbe i pipponi da altre parti? Magari comunque no, ma fb è visto
come mezzo frivolo e qualunque messaggio è banalizzato dal contesto.
Poi c'è chi dice che era una lista di 6600 persone. No, era una fanpage,
erano fan dell'evento ciemmona.
L'ultimo periodo dovrebbe far accapponare la pelle a chi ha a cuore la
ciemmona. Era un qualcosa che calava dall'alto un messaggio, emetteva e
(quasi) non riceveva. La gente faticherà a trovare le informazioni? Se
hai a cuore qualcosa ti sbatti per essa, non aspetti l'invito all'evento.
