Autor: emiliano@exlavanderia.it Data: Para: lista cm-roma Assunto: [cm-Roma] quando siamo la critical mass!
andare in bicicletta è un atto politico in se,
quando lo facciamo ci riappropriamo del nostro spazio (quello che parte
da sotto casa e che ci separa da ogni luogo)
e del nostro tempo (quello che decidiamo di non sprecare seduti in una
scatola di latta a finanziare mercati folli).
in quest'ottica la critical mass è una guerra spaziotemporale per la
liberazione dell'individuo dalle categorie imposte da una società
malata.
le ciclofficine, che sono state il volano della cm nella nostra città,
sono gli avamposti dove possiamo essere catapultati in un modo diverso
di vedere noistessi e la città in cui viviamo.
per tutto questo la critical mass non deve smettere di essere critica e
contro.
contro i sessismi, i fascismi, la violenza e le dinamiche di
sfruttamento, contro le stupidità che ci rendono schiavi inconsapevoli.
perché la libertà passa anche dal rifiuto e dalla disobbedienza....
andiamo in bicicletta per rifiutare il mondo dell'auto (che non è solo
la scatola di latta che puzza e fa rumore) e per disobbedire a chi ci
vuole imporre un modo di ragionare autodistruttivo e violento.
andiamo in bicicletta perché amiamo la nostra capacità di migliorare il
nostro presente rappresentando continuamente lo sforzo del "cambiare se
stessi".
flessibilità, articoli di giornale, numeri stratosferici e superfeste in
luoghi istituzionali non ci interessano quando siamo la critical mass!