Comunicato sindacale e avviso - per pubblicazione, diffusione e divulgazione, grazie
UNIONE SINDACALE ITALIANA USI
fondata nel 1912 fedele ai principi dell’AITSegreteria prov. intercatategoriale -
federazione di Roma e Rsa-Rsu – Rls posti di lavoroLARGO
VERATTI 25 00146 Fax 06/77201444 Tel 06/70451981 e mail usiait1@??? Roma, 5
Febbraio 2014 All’On.
Sindaco di Roma Capitale I. Marino - Ufficio di Gabinetto 06 67103590/6784239al Vice
Sindaco di Roma Capitale On. Luigi Nieri 06 6795538Agli
Onn. Assessori di Roma Capitale loro sediAlla
Prefettura di Roma – c.a. Ufficio di Gabinetto del Prefetto 06 67294555Alle
Direzioni del personale/R.U./Relaz. Sind. Ind. di Comune di Roma Capitale,
Aziende comunali e partecipate, Enti/Associazioni/Coop. Sociali con
appalti/affidamenti e convenzioni Roma Capitale
Loro sedi – urgente via fax pagina 1
Oggetto:
PROCLAMAZIONE DI STATO DI AGITAZIONE CITTADINO A ROMA, comunicazione
attivazione procedure ex L. 146/90 e L. 83/2000, quale tentativo preventivo di
conciliazione di sciopero locale/cittadino e procedura di raffreddamento del
conflitto, da parte dell’Unione Sindacale Italiana USI e del Coordinamento lav.
terzo settore, coop. Sociali e aziende pubbliche/partecipate di Roma. Settori
interessati dall’astensione collettiva dal lavoro: tutto il personale
impiegato al Comune di Roma Capitale, nelle Aziende comunali e partecipate, in
Associazioni e Coop. Sociali di tutti i servizi ambientali, culturali, educativi,
sociali, socio assistenziali, manutenzione, canili e gattili. Motivazioni dello stato di agitazione e
dello sciopero: contrasto a tagli, minori finanziamenti e ridimensionamenti
annunciati per il Bilancio 2014 di Roma Capitale, contro ipotesi di tagli di parti variabili e
di salario accessorio alle retribuzioni del personale capitolino e di chi
lavora per conto di Roma Capitale, per garanzia continuità servizi, attività e
progetti svolti da aziende comunali, partecipate o da soggetti terzi gestori,
per stabilizzazioni dei settori di precariato nei settori scolastici educativi,
per garanzia nei bandi di gara, per appalti, affidamenti e convenzioni di
rispetto di “clausola sociale”, per salvaguardia occupazionale, salariale e
regimi contrattuali nei servizi in affidamento e appalto, per adeguati
finanziamenti su progetti e servizi alla cittadinanza nei settori sociali,
educativi, assistenziali, culturali, per tutela delle condizioni di salute e
sicurezza nei luoghi di lavoro, Richiesta
convocazione delle parti per esperimento tentativo preventivo di conciliazione
sciopero e raffreddamento del conflitto, (fax 06/77201444, e mail usiait1@???). La Unione Sindacale Italiana in sigla USI,
con la presente e per quanto indicato nell’oggetto della presente, PROCLAMA LO STATO DI AGITAZIONE CITTADINO
e attiva la procedura di tentativo obbligatorio preventivo di sciopero, ai
sensi della L. 146/90 e della L. 83/2000,
sulle motivazioni indicate nell’oggetto.Si fa espressa richiesta di convocazione
delle parti, a Comune e Prefettura, per esperimento tentativo preventivo di
conciliazione di sciopero e del raffreddamento
del conflitto. Si precisa che la O.S. intende rispettare i servizi minimi ed
essenziali nei servizi. Si resta in attesa di data e orario di convocazione da
parte dei soggetti competenti per la procedura preventiva di “raffreddamento
del conflitto” ex L. 146/90 e 83/2000, al recapito fax 06/77201444 o per e mail a usiait1@???, nei tempi
previsti e per la verifica delle situazioni di criticità indicate nella nota. Durante
la fase di stato di agitazione sindacale, saranno effettuate assemblee, presidi
e iniziative di informazione e comunicazione sociale alla cittadinanza, sui
motivi della protesta. Si invitano i soggetti destinatari, a considerare la
grave situazione e gli effetti sociali ed economici che si determinerebbero, in
caso di attuazione delle misure e dei
provvedimenti preventivati e annunciati, a danno di chi lavora nei servizi comunali
e in affidamento/appalto. Distinti
saluti.Per la segreteria provinciale dell’UNIONE
SINDACALE ITALIANA - Prof. Giuseppe Martelli
per tutti/e lavoratori e lavoratrici attaccati/e nelle condizioni economiche e lavorative dalle posizioni espresse sui mass-media dalla giunta Marino e dai suoi dirigenti, con grave rischio per i servizi erogati alla cittadinanza ... rispondiamo con una mobilitazione cittadina .... UN SALUTO ORA E SEMPRE RESISTENZA