Grazie a chi ci aiuterà a far circolare
questa informazione
Mercoledì 5 febbraio dalle 18 alle 19 sui gradini del palazzo
ducale di genova 610° ora in silenzio per la pace.
Incollo il volantino che verrà distribuito.
Altre info su
www.orainsilenzioperlapace.org
Quasi quasi
esultavamo…..
“Il pd propone di dimezzare il programma f 35 ,
realizzando un risparmio
di un miliardo l’anno”. (
http://www.repubblica.it/politica/2014/02/01/news/f35_pd_dimezza_acquisto)
Leggendo questa notizia su Repubblica del 1 febbraio
stavamo quasi per
esultare.
Ricordiamo che il governo Prodi aveva deciso di costruire
112 aerei
miliardari, incontrando una decisa opposizione: da chi sollevava
obiezioni di
carattere etico (è
un’arma
di attacco, è
capace di trasporto di armi nucleari, non è consona al dettato
costituzionale
di ripudio della guerra) a chi sosteneva che un paese che taglia
scuola,
sanità,
stipendi e
pensioni non può
permettersela.
In campagna elettorale Bersani aveva dichiarato di non
voler più
procedere all’acquisto; immediato voltafaccia del pd appena
arrivato al
governo, che aveva cambiato idea e dichiarava di volerli
comprare; proposta di
Roberta Pinotti in commissione difesa di acquistarne “solo” 90;
decisione di
Canada ed Olanda di rinunciarvi; rivelazioni riguardo
all’inaffidabilità degli
aerei ed
alla mancanza
del necessario
software.
Tutto questo
sembrava superato
dalla proposta di dimezzamento. Non poteva certo essere definita
una vittoria
pacifista, ma era pur sempre “qualcosa”.
Ma la vocazione guerriera del pd non è superata: i 21
componenti targati
pd che siedono in commissione difesa intendono rilanciare il
programma
Eurofighter, cioè aerei altrettanto letali e costosi, ma Made in
Europe.
Le vittime innocenti delle guerre (incostituzionali,
inutili e criminali)
cui l’Italia partecipa ormai da vent’anni, (e l’opposizione è
ormai quasi
inesistente)
hanno
quindi la lieta
prospettiva
di non essere massacrate da armi
statunitensi, ma europee.
E se qualcuno pensasse che non sarà una vittoria, ma è pur
sempre
qualcosa, diamo un’ultima informazione.
In commissione difesa l’ammiraglio de Giorgi ha rivelato
che “
l'emergenza è la
nostra flotta, che
si trova in condizioni critiche, forse peggiori di quelle dei
velivoli
militari. La nave più giovane ha vent’anni”.
E quindi
l’articolo di repubblica si conclude così: “
il suo allarme è stato talmente grave che il governo
ha ritenuto di
assegnare subito alla Marina un contributo di 5,8 miliardi di
euro per i
prossimi 20 anni per l'adeguamento dei mezzi navali militari.
“
Ne saranno certamente molto soddisfatte tutte le categorie
colpite dai
tagli spietati che caratterizzano le ultime leggi finanziarie
.
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