L’assemblea tenutasi a Genova il 31 gennaio, per discutere delle prossime elezioni europee del 24 maggio 2014, rappresenta un primo piccolo passo verso la costruzione di un movimento che sostenga la candidatura di Alexis Tsipras alla presidenza della Commissione Europea per un'altra Europa.
Rinnoviamo il nostro appello per la formazione di una lista unitaria, inclusiva e senza steccati, decisa dal basso, coinvolgendo nella definizione tutti coloro (movimenti, forze politiche e singoli cittadini), che si riconoscano nel programma del Partito della Sinistra Europea, di cui Tsipras è vicepresidente , e nei contenuti dei diversi appelli che sostengono la candidatura di Tsipras.
La posta in gioco è alta, le politiche liberiste europee si abbattono pesantemente sulle nostre vite, e la perdita di sovranità popolare lascia poche possibilità di riscatto da una crisi che sta producendo un disastro sociale senza precedenti. Per questo motivo l'UE deve divenire unione politica e dotarsi di una Costituzione scritta non più dai governi ma dal suo Parlamento e con la partecipazione diretta delle cittadine e dei cittadini europei.
I cinque punti del programma di Sinistra Europea parlano di un’Europa diversa, non più comandata dai poteri finanziari ma più democratica e rispettosa dei diritti di tutti, un’Europa dei popoli.
Noi lavoreremo per questo, attraverso la diffusione delle idee, con l’aiuto di tutte/i coloro che vorranno essere parte del cambiamento. Ci vedremo ancora, a cominciare da mercoledì prossimo, per organizzare una serie di incontri in cui analizzare l’impatto delle politiche europee sulle nostre vite, e per arrivare ad una assemblea della circoscrizione del nord-ovest entro il mese di febbraio.
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