A 22 anni di distanza dalla morte di Sandro Marcucci desidero anche illustrare come nasce il mio impegno.
Era la notte tra l'8 e 9 luglio 2000, io ritenevo dopo quanto mi era accaduto nel 1996 di voltare pagina,
di non aver più forze per combattere le mafie e la corruzione,
Non sapevo perchè ero fuori casa che da poche ore quella notte, avevano arrestato Mario Ciancarella
per la vicenda Scieri, poi assolto da tutte le accuse.
Quella notte sognai un'ombra seduta su un prato di un verde talmente bello che non esiste veramente,
aveva le ginocchia al petto quell'ombra.
Non capii nulla di quello strano sogno. Quell'ombra mi disse: "Mi chiamo Sandro. Sono il tuo angelo custode.
Non è questa la tua strada, è un'altra. Un amico mio ha bisogno che tu ti decida ad impegnarti con lui,
smetti di essere una bambina in fuga amando i miei come li amo io. Torna a casa presto Laura......"
Ma chi era Sandro? Chi erano i suoi? Chi era il suo amico? Perche' mi diceva questo Sandro che mi faceva da angelo custode? Perchè mi rimproverava duramente di aver sbagliato strada e di essere una bambina in fuga? Man mano che sono passati gli anni ho compreso.
Strano sogno, il quale oggi so premonitore di 14 anni della mia storia. Oggi quasi 14 anni dopo
sono una donna resistente che ogni giorno s'impegna ad andare fino in fondo nella ricerca della verità con il suo amico, amando i suoi come li ama Lui
Quel sogno premonitore, del quale quella notte non capii nulla, è diventato la mia realtà.