Visto che la cosa sta andando inutilmente per le lunghe e visto che NON
c'e' ragione per NON fare hackmeeting a bologna (cosi' come a napoli),
abbiamo deciso di ritirare la nostra proposta in modo che che l'evento
possa essere organizzato al meglio.
Nonostante il fatto che pensiamo che la diversita' sia una ricchezza e
qualcosa da preservare, cosi' come la condivisione e' qualcosa da
alimentare, non avremmo voluto che si risolvesse la questione con il
ritiro di una delle parti, ma che il confronto e l'inevitabile evolversi
delle vicende avesse portato ad una scelta ponderata.
Purtroppo le esigenze organizzative prevalgono, pertanto vogliamo
comunque portare il nostro contributo alla realizzazione di questo
Hackmeeting 2014, che non sia solo la mail che vi stiamo scrivendo ora,
ma che sia un percorso piu' ampio sul discorso che da abbiamo portato
finora e che porteremo avanti sul controllo e sulla repressione.
I temi discussi piu' sopra nella mail nascono dal contesto delle realta'
locali e del loro percorso politico.
Da qui l'esigenza di sviluppare queste tematiche in vari incontri ed
eventi atti a sensibilizzare le persone ed a costruire strumenti per
combattere e resistere agli attacchi repressivi.
Data la complessita' e la varieta' dell'argomento, sarebbe interessante
che altri gruppi locali affrontino autonomamente queste tematiche per
poi portarne eventualmente i frutti durante i 3 (o 4) giorni di
hackmeeting.
