Autor: Dick Reckard Data: A: hackmeeting Assumpte: Re: [Hackmeeting] Fwd: Re: era pre-hackit? !!ER TEMA!!
On 1/20/14 13:32, gin(e) wrote: >
> LA SCENA E' NON MORTA
> [...]
> PUNKS IS NOT DEAD
Per quanto mi riguarda, come del resto per il punk, cerco di non
considerare l'hacking come una scena, un genere, una società nella
società con i propri canoni estetici e le proprie strutture e una
propria pseudo-etica molto vaga.
Una volta che si inizia a parlarne in termini di attitudine o di pratica
invece che di scena e identità, per l'hacking come per il punk, tutto
rimane più politico.
Se posso suggerire una cosa anche riguardo al tema, secondo me sarebbe
interessante riflettere un po' su in che cosa consiste questa pratica..
per me ora come ora hacking vuol dire semplicemente *un approccio
critico alla tecnologia*. (l'idea che uno/a ha di critica e di
tecnologia determina cos'è l'hacking per lui/lei)..
E siccome è impossibile tracciare una linea di demarcazione fra società
e tecnologia, il tema secondo me tornare a parlare dell'hackmeeting come
momento di confronto collettivo su come poterne immaginare e creare di
differenti (o sabotare le esistenti..) e magari libero dell'idea di scena..