Auteur: Antonio Bruno Date: À: forumsege, forumgenova inventati, Forum Sociale Ponente Genovese, amici barcellona, lilliput-ge, sx-nordovest-europee2014 Sujet: [NuovoLab] Lista dalla base,
con il cuore a sinistra Genova si mobilita per sostenere Tsipras
La sfida
Dopo l’appello lanciato su Micromega, i movimenti antiliberisti in campo verso le Europee
Lista dalla base, con il cuore a sinistra Genova si mobilita per sostenere Tsipras
IL DIBATTITO è andato avanti per oltre un mese, coinvolgendo intellettuali e movimenti. E oggi arriva la formalizzazione: un appello affinché in Italia si costituisca una lista della società civile a sostegno della candidatura di Alexei Tsipras alla presidenza della Commissione Europea. Motore e cantiere dell’iniziativa, la rivista Micromega, che ha pubblicato sul proprio sito «L’Europa al bivio », un documento firmato dall’editorialista di Repubblica (nonché figlia di Altiero, padre dell’Europa) Barbara Spinelli e poi da Luciano Gallino, Paolo Flores D’Arcais, Andrea Camilleri, Marco Revelli e Guido Viale. Per una sinistra, che al di là degli «apparati partitici», ritrovi le proprie ragioni intorno al leader del partito greco Syriza.
Ma, contemporaneamente, il movimento si muove a livello locale: dopo una serie di assemblee (di cui aveva dato notizia il nostro giornale già nelle scorse settimane)
proprio ieri una sessantina di noti esponenti della sinistra genovese hanno firmato lo stesso appello, mentre da parte sua il partito della Rifondazione Comusita lancia, con i suoi organismi anche locali, un appello per ritrovare tutta la sinistra che non si riconosce nel Pd unita nel nome di Tsipras.
Tra gli altri firmatari genovesi, il consigliere comunale Antonio Bruno, la leader pacifista Norma Bertullacelli, l’ex vicepresidente della Provincia Marina Dondero,
l’ex assessore alla casa del Comune di Genova Bruno Pastorino, il medico Guido Rodriguez. E poi, tra gli altri, Angelo Cifatte, Patrizia Poselli, Roberto De Montis, il consigliere regionale Giacomo Conti, il professor Giacomo Casarino, Rita Lavaggi, Pasquale Indulgenza, Luigi Fasce. Proponiamo, spiegano i firmatati, “una lista elettorale costruita “dal basso”, nella quale i candidati siano individuati direttamente dalla base, previa consultazione a livello di circoscrizione elettorale, senza
primogeniture, discriminazioni, spartizioni politiche. Una lista aperta a tutti i movimenti antiliberisti ed a tutte le forze politiche e sociali impegnate per la difesa e la realizzazione della Costituzione e che contrastano le derive autoritarie e le politiche finanziarie e liberiste in atto a livello europeo ed a livello italiano. ”.
Naturalmente, anche per evitare gli errori del passato, i firmatari propongono “a tutti i singoli, gruppi, associazioni, formazioni politiche interessate a seguire questo percorso, l’organizzazione di un incontro nell’ambito delle rispettive circoscrizioni elettorali, da tenersi entro il mese di gennaio, con una sintesi successiva a livello nazionale”. Se con Rifondazione non dovrebbero esserci problemi, più complesso sarà il rapporto con Sel : una parte del partito di Vendola è fortemente restia ad avvicinarsi al Pd. Ma i fantasmi delle elezioni, anche recenti, fanno paura a tutti.