Re: [RSF] Qualcosa e' in agguato nei nostri vestiti...

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著者: pilar castel
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To: Poema, forumroma@inventati.org, ass.zabaglia@libero.it, marcello biondo, peacelink
題目: Re: [RSF] Qualcosa e' in agguato nei nostri vestiti...


Date: Wed, 15 Jan 2014 13:58:17 +0000
From: greenpeace.italy@???
To: pilarcastel@???
Subject: Qualcosa e' in agguato nei nostri vestiti...


                  Piccoli Mostri nell'armadio                                          Questa è una favola che parla di bambini e di Piccoli Mostri ma non ha avuto ancora un lieto fine...


                                                                                                                                             Se non visualizzi correttamente questa mail CLICCA QUI                                                                                                                                                                                                                                                          Aderisci alla Campagna Detox, così che i bambini di tutto il Mondo possano vivere per sempre felici e contenti.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                           ENTRA IN AZIONE!                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                  Ciao pilar,


oggi voglio raccontarti una favola che parla di bambini e di Piccoli Mostri, una favola che non ha avuto ancora un lieto fine…

 C'erano una volta, in un regno non molto lontano, gigantesche fabbriche che producevano i vestiti per i bambini di tutto il mondo. Lontano da occhi indiscreti, furono fatti entrare dei Piccoli Mostri tossici nel processo produttivo. Pericolosi e dispettosi, i mostriciattoli decisero ben presto di fuggire, diffondendosi in tutto il Mondo attraverso laghi e fiumi, e causando GROSSI guai! 
Per conoscere questi mostriciattoli spaventosi e le loro orrende abitudini, leggi la breve Guida ai Piccoli Mostri sul sito Little Monster.  
La cosa più terrificante fu che queste piccole e spaventose creature scelsero come loro nuova casa gli abiti dei bambini: contagiarono ogni indumento, da quelli più economici ai più costosi, dai vestiti sportivi di Adidas ai capi firmati Burberry (in questo rapporto, i 12 marchi per bambini con presenza di sostanze tossiche).
                                        "Questa non è una fiaba, è un incubo!" protestarono i genitori, vedendo i loro bimbi spaventati dai mostriciattoli tossici. Fu così che le mamme e i papà di tutto il Mondo si unirono con un unico obiettivo: scacciare i Piccoli Mostri dai vestiti dei loro bambini.
                   pilar, ora tocca a te! Aiutaci a scrivere il lieto fine di questa favola:
                      - leggi e condividi il rapporto "Piccoli mostri nell'armadio"
                      - chiedi alle aziende di ripulirsi, eliminando per sempre i Piccoli Mostri


                      Grazie,
 Chiara Campione - Greenpeace Italia
 #TheFashionDuel Project Leader
 Twitter: @ChiaraCampione
                                                       Piccoli Mostri nell'armadio: condividi e chiedi alle aziende di ripulirsi dalle sostanze tossiche!
                                                                                  Greenpeace non accetta fondi da stati o aziende: aiutaci a rimanere indipendenti.                                                                                                                                                                                                                                       Dona ora                                                                                                                                                                                                                                                 Se non vuoi ricevere più aggiornamenti CLICCA QUI