On 15/01/2014 16:53, Robert J. Newmark wrote: > On Wed, Jan 15, 2014 at 04:44:35PM +0100, paskao wrote:
>> per fare campeggio (soprattutto perchè poi vincerebbe Napoli con diverse
>> friggitrici da 40litri, l'aria condizionata ed un numero imprecisato di
>> bidè e docce già funzionanti con l'acqua calda!!!).
>
> solo per i bagni decenti e docce vere rischia di vincere a mani basse,
> e' come avere una Gigabit nel 99 (dico avere delle docce vere)
>
>>
>> Conoscendo la situazione di Napoli direi che potrebbe essere
>> l'hackmeeting di quest'anno perchè nel gruppo che l'organizzerebbe ci
>> sono molti studenti universitari che magari l'anno prossimo saranno
>> giovani lavoratori sfruttati o fancazzisti che avranno lasciato gli
>> studi, e quindi l'anno prossimo potrebbe venire meno la possibilità di
>> sperimentare un hackit immerso in una realtà studentesca e gggiovane.
>>
>> Inoltre il posto che ospiterebbe l'hackit a Napoli (la mensa occupata) è
>> un percorso più giovane rispetto a quello bolognese e quindi potrebbe
>> avere una voglia/necessità più forte di ospitare un evento nazionale
>> come il nostro.
>>
>
> Detta cosi' pero' forse va contro-corrente. Nel senso che se si pensa
> che l'hacklab li more fra un anno perche' i hacklabbari se ne vanno e il
> ricambio non e' sicuro, a quel punto sarebbe potere perso no?
>
> o ho capito male la frase 'st'altranno stanno tutti fuori uni'?
Non dicevo che l'anno prossimo muore, anzi mi sembra che abbia molte
potenzialità per crescere tra le nuove generazioni. Dico solo che
quest'anno c'è questo tipo di proposta che l'anno prossimo potrebbe
cambiare, o anche no.
>> Per Bologna non mi esprimo perchè non conosco la realtà.
>
> vero che a Bologna pare che ci sia (almeno dalle mail) una mobilitazione
> delle realta' cittadine. Se uno avesse per esempio rassicurazioni in
> questo senso (realta' napoletane che si accollano con la mensa, e una
> certezza di ricambio e sopravvivenza del luogo e dei sforzi che hackit
> ci puo' portare) sarebbe gia' piu' interessante come elemento della
> discussione.
La mensa occupata di Napoli sta diventando un punto di incontro di
diverse realtà napoletane grazie a diversi progetti trasversali che
lasciano ben sperare per il futuro.
Rispetto a chi parteciperebbe in modo attivo all'hackit si stanno
interessando diversi progetti studenteschi (aule occupate, un hacklab di
studenti medi) ed altri progetti (tipo una radio autogestita ed altri
posti occupati) potrebbero essere coinvolti. A partire da fine febbraio
/ inizio marzo, inizieranno i workshop e gli eventi preparatori per
hackit (anche se poi si farà nel 2015) e mi immagino che da lì si potrà
realmente vedere la complicità degli altri progetti interessati ad hackit.
Se Bologna fornisce una rassicurazione sulla partecipazione di diversi
progetti per la creazione ad hackit, questo sicuramente le da un motivo
per poterla scegliere come priorità per quest'anno. Ma come dicevo
prima, anche a Napoli le cose si stanno muovendo in questa direzione.