Autor: usiait1@virgilio.it Data: A: pop CC: precari_roma, redditoxtutti Assumpte: [Redditoxtutti] COMUNICATO SINDACALE E RESOCONTO DA RSU USI ZETEMA
TAVOLO - INCONTRO SINDACALE RSU E AZIENDA ZETEMA P.C. DEL 6 DICEMBRE 2013
Comunicato
sindacale e resoconto del tavolo RSU ZETEMA P.C. del 6/12/2013
EX ART. 25 L. 300/70 PER PUBBLICAZIONE
E DIVULGAZIONE
PREMIO ARTICOLO 64
BIS E ALTRE COMUNICAZIONI
Mi
dispiace aver tardato nell’invio di questo resoconto, purtroppo, proprio a
causa di alcuni eventi collegati a quanto detto al tavolo RSU, la mia
attenzione è stata riservata ad altre priorità. Ora sono qui a rendervi edotti…
Il
tavolo è iniziato con le comunicazioni da parte dell’Azienda (dr.ssa Rubino)
relativamente l’apertura del Teatro di Villa Torlonia. E’ intervenuta anche la
dr.ssa Sciretta, per spiegare meglio l’idea di organizzazione volta a rendere
il Teatro una struttura autonoma rispetto gli altri siti della Villa. Si è
parlato di consegna chiavi del Teatro all’assistente di sala per i giorni dal
martedì alla domenica. Il lunedì, invece, al coordinatore. La permanenza del
personale della Casa dei Teatri è prevista fino a giugno 2014. E’ stato fatto
presente all’Azienda che era stato omesso nel comunicato del reperimento del
personale di custodia, il dettaglio relativo al riposo fisso di lunedì.
Tornati
sul tema dell’erogazione relativa l’applicazione dell’art. 64 bis del CCNL
FEDERCULTURE (già nel precedente incontro era stato fatto presente da tutte le
OO.SS. che i dati forniti dall’Azienda relativamente chi avesse raggiunto o no
l’obiettivo utile per ricevere il 100% del “premio”) è stato confermato che
circa 40 persone dei Capitolini, 4 dell’Ara Pacis, 5 dei Mercati di Traiano, 3
di Civiltà Romana, 5 del MACRO (Via Nizza), 1 del Braschi, 1 della Gnam, 1 del
Braschi e 1 di Montemartini NON
PRENDERANNO IL PREMIO PER INTERO. A questo punto, tutte le RSU
presenti, assieme a parte delle segreterie delle OO.SS. hanno richiesto i
nominativi dei lavoratori e delle lavoratrici che NON hanno raggiunto
l’obiettivo richiesto per poter capire dove fosse la falla: poiché non esiste
la tracciabilità dei documenti (giornali di bordo) forniti ai coordinatori, non
si capiscono i reali motivi per cui alcuni lavoratori NON PRENDERANNO IL PREMIO PER INTERO. La proposta al tavolo
RSU, da parte dell’Azienda, infatti, è stata di erogare il 60% del premio per
tutti ed il restante 40% concederlo a quei lavoratori la cui documentazione
cartacea risulta completa. La RSU CGIL ha offerto una proporzionalità diversa,
chiedendo di erogare il 90% a tutti ed il 10% a chi aveva la documentazione
completa. Io, come RSU USI, ho chiesto, invece, di erogare il 100% a tutti,
poiché l’Azienda non ha dimostrato che sono stati i lavoratori e le lavoratrici
a non raggiungere l’obiettivo. Tanto che è stato richiesto unitariamente
l’elenco nominativo del personale che rischia una così forte decurtazione del premio, ma è appena arrivata una
comunicazione firmata dal dr. Ruberti in cui l’Azienda ricorda che “…per motivi
di privacy” non possono rendere pubblici tali dati e che “…i lavoratori possono
chiedere per iscritto al proprio referente sul mancato raggiungimento
dell’obiettivo”…peccato che questo lo sapremo solo quando voi vedrete una cifra
inferiore ai 200 euro concordati, nelle vostre buste paga!
Consiglio
a tutto il personale di assistenza di sala di chiedere, per iscritto, al
proprio coordinatore o coordinatrice la propria posizione rispetto l’erogazione
del premio collegato all’art. 64 bis del CCNL FEDERCULTURE. Al fine di evitare brutte sorprese.
Io sono disponibile per chiarimenti come sempre. In ultimo c’è stato un breve
passaggio con il dr. Guidi, del servizio gestione sicurezza che ha
preannunciato che per il prossimo anno ci sarà un’implementazione della
sorveglianza sanitaria, in particolare per l’utilizzo dei video terminalisti.
Ho personalmente spiegato al dr. Guidi che “solo” un anno e mezzo fa si era
concordato, durante la commissione tecnica sulla sicurezza, con dr. Martinelli,
precedente referente, esterno, e con Vito Ambriola, RSPP, di predisporre un questionario auto valutativo
per tutti quei colleghi che usano il PC…e che se fosse stato fatto in tempo…ora
si sarebbe potuta avere un’idea di massima della situazione.
Auguro
a tutti un buon lavoro. Serenetta Monti (RSU/USI)