2013/12/7 Joe <joe@???>:
> Il punto del contendere e' il modello di questa app:
> - Il comnitern decide cosa spammare
> - Tu fai il megafono
> E' in radicale opposizione di fase a qualsiasi metodo che chi fa parte
> di questa comunita' puo' vedere come prassi politica accettabile.
Yes, lo capisco benissimo, ma è molto in linea con una serie di altre
realtà in giro per il mondo, prima tra tutte GreenPeace che l'ha usata
(e la usa attualmente) in una serie infinita di campagne. Stesso
discorso per Avaaz (che ne ha una versione consimile per Facebook)
etc.
L'idea stessa del megafono la vedo molto più vicina al M5S che ad
HackMeeting, ma l'ho vista applicare spesso a fenomeni vicini all'area
della contestazione.
> Invece, dato che fai questo tipo di spamming per professione sicuramente
> lo sai: come si combina una cosa simile con i TOS di twitter?
Non ne ho idea, visto che il nostro lavoro è principalmente il
monitoraggio di quello che accade (l'analisi a posteriori di cosa è
accaduto) e non la proposizione di contenuti o strumenti, ma comunque
sia l'applicazione in sé è SICURAMENTE lecita: nel senso che è lecito
avere una applicazione che twitta al posto tuo. Ci sono migliaia di
applicazioni che all'accadere di un particolare evento (ho bevuto 100
birre, sono caduto, ho finito di leggere il libro, qualcuno decide di
postare qualcosa) effettuano un post.
L'illiceità eventuale credo che sia sul "disruprion of service", dove
qualunque non tanto applicazione ma COMPORTAMENTO volto a dare
disruption del servizio, a targettare un particolare utente o a creare
disfunzionamenti di qualunque tipo è di norma punito con la
sospensione dell'applicazione e degli account.
M.
--
http://mgpf.it (0xF3B6BC10)
