Autor: Aldo Zanchetta Data: Para: forumlucca Assunto: [Forumlucca] leggo di prima mattina e mi stropiccio gli occhi :
sogno o son desto?
( ) Non c'è neppure una crisi finanziaria.
Il Ministero del Tesoro vantava un credito di 98 miliardi di euro dai
concessionari del gioco d'azzardo. Ha accettato di ridurlo a 1 miliardo e
600 milioni. Il 2 agosto 2013, il Ministro del Tesoro Saccomanni ha
annunciato di aver ridotto quella cifra a 600 milioni. Quindi, vuol dire che
lo Stato se lo può permettere.
Visto che può permetterselo, vuol dire che non c'è crisi.
La ragioneria di Stato ha dato specifiche disposizioni per spostare alle
regioni una cifra che si aggira intorno a 200 milioni di euro supplementari,
da attribuire a specifiche fondazioni culturali, come ad esempio quella
dell'on. Renato Brunetta al quale la Regione Campania ha elargito 2,5
milioni, l'Università privata Luspio presieduta da Quagliarello, la
fondazione di Amato, quella di D'Alema, la fondazione Mondadori, quella di
Alfano, ecc.,ecc. Visto che lo Stato se lo può permettere, vuol dire che non
c'è la crisi.
Non c'è neppure la crisi delle sovvenzioni culturali, visto che dieci giorni
fa il governo ha emanato una misura "immediata di emergenza" per mettere a
disposizione da subito 5 milioni di euro per il MAXXI, museo romano,
immettendo anche la spesa dei dirigenti. Per non parlare di altri 24 milioni
di euro che sono stati messi a disposizione per un numero di cooperative
teatrali e culturali pari a circa 2,500 e spero che almeno se li siano
meritati. Quindi, siccome lo Stato può permetterselo, vuol dire che non c'è
la crisi. ( .)