Re: [Hackmeeting] telecaz

On 10/1/13 4:12 PM, Raistlin wrote:
>> > o meglio mi piace la thai boxe, ma non sono abbastanza
>> > bravo per guadagnarmi da vivere cosi', quindi rientro in
> Nope. Ti piace ma non ti piace abbastanza da fare i sacrifici che
> richiede guadagnarsi da vivere cosi'. E' lecito, eh.
>

Quanta borghese sicumera. Quanta stupidita'.

Davvero, ma se credi che chi non fa il lavoro che gli piace sia in
questa condizione perche' non si sbatte abbastanza, lo trovo proprio
desolante. E un po' inquietante, da uno che ritengo competente e acuto.

O credi *davvero* alla stronzata che la societa' in cui viviamo permetta
di realizzzarsi secondo i propri desideri e le proprie possibilita'?

No perche' allora poi mi spieghi anche come puo' essere che la mobilita'
sociale (ovvero, la capacita' delle persone di passare da una classe
sociale all'altra) e' ai minimi storici proprio in concomitanza con
l'esplosione della new economy. E due dei paesi occidentali con il tasso
di mobilita' sociale piu' basso sono gli USA e l'Italia.

Io un fondatore di startup yankee che non avesse un background almeno
medioborghese lo devo ancora conoscere.

>> > quel 99% di umanita' che fa un lavoro di cui non gliene
>> > frega nulla, essenzialmente perche' e' l'unico modo
>> > per mangiare
> Ripeto: brutta vita. Riesci davvero ad alzarti dal letto la mattina? Chi
> te lo fa fare?
>

Beh, appunto, apri gli occhi e guardati intorno. Il mondo va avanti
cosi'; o pensi che ci sia qualcuno a cui piace lavorare all'altoforno? o
alle catene di montaggio che ti danno i bei computer con cui ti trastulli?

Il mondo funziona grazie allo sfruttamento del lavoro salariato. Se ti
piace un lavoro, non necessariamente ti deve piacere farti sfruttare,
tra le altre cose.

Questa retorica di merda tra le altre cose e' tipica degli universitari.
E ti posso garantire che per il 70-80% di chi fa ricerca dopo un po' di
anni l'idea "eh, pero' faccio quello che mi piace" e' una foglia di fico
per giustificare a se' stessi il fatto di rimanere a sgobbare
sottopagati in una struttura che e' molto poco meritocratica (non solo
in Italia, dove si raggiunge il parossismo)[1].


Ciao

Joe
[1] Dell'accademia parlo a ragion veduta; ci ho lavorato piu' di 7 anni,
mai a gratis, e con buon esito; ho rinunciato spontaneamente a una
permanent position. Me ne sono andato io, non mi hanno scartato insomma.
Giusto per evitarti il meccanismo pavloviano del reagire alle critiche
pensando "beh e' il rancore di uno che hanno trombato".