Autore: Elettrico Data: To: hackmeeting Oggetto: Re: [Hackmeeting] mi fischiavano le orecchie
Il 28/08/2013 08:21, P@sKy scrisse: >
> Capisco il tentativo di difendere il proprio d(on)atore di lavoro,
io trovo molto fascista questo modo di fare: o chiarite a tutti quali
sono i problemi che si porta dietro una persona, o andate affanculo.
tanto per fare un esempio: io e jaromil abbiamo rotto il cazzo
ampliamente in lista con le nostre litigate ma per lo meno le accuse
sono sempre state chiare e dirette. non ho mai usato allusioni e nemmeno
lui. lui mi dice capetto e io egotico e andiamo avanti tutto il tempo
che vogliamo, ma davanti a tutti e in maniera piuttosto chiara.
qui siamo su "ah tu lavori per tizio..." "eh ma allora quello che ho
visto io nel tuo lavoro...", ma fatevi furbi e ditele chiare le cose,
raccontateci per chi lavorate e che cazzo fate in ufficio, così ne
possiamo anche discutere se la cosa ha un peso politico.
> Più che avvelenare la lista la si ripulisce perchè non è obbligatorio
> essere amici di tutti per la serie non si sa mai, da questa nasce la
> diffidenza e la differenza.
su questo sono molto d'accordo, ma le questioni devono essere chiare.
xyz è amico degli sbirri perchè ha fatto questo: spiegazione.
non xyz è un amichetto degli sbirri perchè eh sai si sa che lavora con
tizio che insomma... la differenza fra dire le cose in faccia e infamare
è piuttosto semplice: se xyz è amico degli sbirri e me lo dimostri (non
servono mica documenti ufficiali, servono solo dati verificabili) ok, se
me lo dici perchè sai delle cose che accidenti non mi puoi dire allora
sai che? vaffanculo: siccome non sono "trusted" per saperle, allora tu
non sei "trusted" per farmici credere.