Il 06/07/2013 19.53, tibi ha scritto:
> Poi possiamo anche dire che sono meglio dei trattori jonh deer. e di
> sicuro lo sono, ma credo si dovrebbe evitare il più possibile tutto ciò
> che rischia di sembrare un concetto illuminista di positività della
> macchina.
Si appunto il concetto di positività ulliminista delle macchine è
alquanto discutibile, nel concreto il sottoscritto proviene da una
cultura contadina basata sulla rotazione delle coltivazioni, del
nutrimento della terra con solo concime animale e null'altro, inoltre
non vi era il trattore ma vi era il cavallo o l'asino che oltre ad
essere amato come uno di famiglia gli si assegnava un nome e aiutava
ad arare la terra con l'aratro, no dico 7 ettari ovviamente ci voleva
molto tempo, ma i tempi di lavoro erano dilatati nel tempo e l'orario
era minimo 12 ore al giorno poichè si viveva nella terra e per la
terra producendo prodotti che ora chiamano "biologici" ma allora
erano solo prodotti anche brutti da vedere poichè i pesticidi chimici
costavano tanto e si usavano altre metodologie per i parassiti, forse
bisogna ritrovare questo spirito che il capitalismo ha distrutto nel
nome dell'iperproduzione e delle coltivazioni intensive strappando
tutto ciò che era un tempo autoctono e di cui ora si è persa anche
la memoria... purtroppo.... anche questo per me è hacking, oltre che
sul nudo metallo, sulla nuda terra madre di noi tutti... ;^)
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P@sKy
Makkinista - Fuokista
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