Il 05/07/2013 12:22, Jaromil scrisse: > On Fri, 05 Jul 2013, Elettrico wrote:
>
>> se vuoi sfamare la tanzania e hai davanti a te terra con poca acqua devi
>> fare una cosa, se vuoi mangiare pomodori naturali nel tuo appartamento
>> di città ne farai un'altra, in entrambi i casi però calcolerai cosa
>> conviene e la tolleranza che hai. se vai fuori tolleranza o abbassi le
>> pretese o rinunci.
>
> certo grazie uomo bianco c'era proprio bisogno di te e della tua
> industrializzazione per sfamare la tanzania che come tutti sanno e'
> poverissima di risorse e la gente selvaggia non sa neanche come portarsi
> il cibo alla bocca.
e chi ha parlato di uomo bianco e di selvaggi? nemmeno di
industrializzazione ho parlato.
a te sembra uguale dover coltivare qualcosa nel tuo giardino, in pianura
padana, in sardegna o in tanzania? ho detto tanzania per dire un paese a
caso di un continente vicino ma lontano. potevo dire lettonia, potevo
dire kuwait, potevo dire tierra del fuego.
intendevo dire che ho letto alcune mail che ho inteso più o meno come
"ah io con la svirlocoltura sfamo i miei ventuordici criceti senza
problemi", come se la stessa cosa si potesse fare ovunque e sempre,
duplicandola N volte per sfamare alla stessa maniera milioni di persone.
senza che crepi un po' di gente, che diventiamo tutti vegani e che ci si
trasferisca tutti in zone dove non sia impossibile coltivare non la vedo
molto possibile. a meno che ovviamente non esista una non-tecnologia per
coltivare pomodori nella steppa (senza disturbare le graminacee che si
sucano l'acqua, ovviamente).
imho, ovviamente.
