On 15/06/2013 19:26, clash wrote: > volevo fare alcune riflessioni/puntualizzazioni
>
> purtroppo avevo i mezzi che mi riportavano a torino presto e non sono
> potuto rimanere per la plenaria fine hm
>
>
> secondo me decidere un hm in base a quale città ha un posto sotto
> sgombero o a rischio non è un buona base di giudizio, tra l'altro a
> torino il gabrio e di conseguenza l'underscore (uno dei più vecchi
> hacklab italiani) non ci saranno più l'anno prossimo
>
> il posto dove si è pensato di farlo in valle è vero che è all'aperto con
> tutti i problemi del caso, ma ciò non toglie che si possano trovare
> altre soluzioni; il posto comunque è collaudato da 2 anni (con questo)
> di feste di radio blackout.
>
> secondo me, ridurre una possibile presenza in valle con corsi ecc al
> solo campeggio sarebbe molto riduttivo sia come bacino politico di
> presenza allo stesso che come approccio alla realtà (molto) variegata
> del movimento notav.
>
> al di la delle riflessioni politico/logistiche secondo me si respira
> l'aria giusta qui ed ora per portare l'hm in valle e sarebbe una bella
> sfida per torino
Secondo me sarebbe invece l'approccio giusto per capire quello che dice
la valle su ciò che gli serve e su quanti possono lavorarci. Nel senso,
a l'aquila c'eravamo fatti un viaggio mentale su quanto la comunità
locale avrebbe potuto interagire con l'hackmeeting, su quanto
l'hackmeeting in 1 giorno e mezzo sarebbe riuscito a lasciare in quel
posto. Il risultato è stato 0.
Il perchè non ce lo siamo chiesto ma riflettendoci a me pare chiaro.
Hanno bisogno di altro, la maggiorparte di chi organizzava veniva da
fuori (roma), l'università per la quale abbiamo fatto l'evento a giugno
come al solito c'ha pisciato.
Andiamoci in valle, anzi ci dovremmo essere già andati! E dirò anche che
ci sono stato in momenti tristi, in momenti di gioia, in momenti di
massa e in momenti di relax, al campeggio uff. e ospite a casa di amici,
per cui pur non essendo di To ho chiaro di cosa sto parlando.
Ci offrono l'opportunità di discutere con loro, di contaminarli. Hanno
un evento lungo mesi che potremmo considerare prehackmeeting al quale
non siamo mai stati presenti e nel quale potremmo versare un po' delle
nostre conoscenze. Quale miglior cosa per parlare di hackmeeting in quel
posto in vista di un futuro hackmeeting? Quale posto o modo migliore per
ri-vederci nel periodo estivo se non concentrare un seminario al giorno
durante il campeggio su "autistci", "otr", "crittare il disco",
"crittare la posta", "soluzioni stand-alone sulla crittografia".
Tra l'altro in QUEL momento ci passa tutta italia e oltre.
Capiamo anche ciò che server a noi, capiamo che il concetto che ci
portiamo appresso ultimamente si è affievolito e che anche se siamo in
un posto già nostro amico e TROPPO raggiungibile potremmo ricaricarci le
pile.