On 06/14/2013 12:19 AM, Anathema wrote: > On 13/06/2013 23:01, ginox wrote:
>> facciamo un incontro pre inverno tra meta' e fine novembre a
>> bologna al xm24 con call for papers che parte da ora, un sabato e
>> domenica. alle ore 16 del sabato facciamo un'assemblea per
>> organizzare un pre hackit di un week end a napoli per marzo o
>> aprile o maggio, cosi' saltiamo in parte il problema di dove
>> pernottare per diversi giorni e lo riduciamo a dove pernottare
>> una notte sola. Alle ore 16 del sabato facciamo un'assemblea per
>> organizzare l'hackit ad avigliana prima o dopo la festa di radio
>> blackout, ma nel medesimo posto.
>>
> Guarda, l'idea e` sicuramente interessante, ma io ci vedo un
> problema di fondo che poi, in fondo, sarebbe anche un po` il mio (e
> non so quanto il vostro): spostarsi in giro per l'Italia durante
> l'anno e` non solo dispendioso economicamente, ma anche
> logisticamente/organizzazione,
Una delle tematiche affrontate nell'assemblea (veramente figa
quest'anno) e' stato quello della crisi(TM) e di quanto possa aver
influito sulla partecipazione. In questo senso il ragionamento di
anathema ci piglia: organizzare N (pre|post)hackit sarebbe dispendioso
in molti versi e, IMHO, sarebbe piu' figo che le comunita' locali
organizzino eventi piu' focalizzati e piu' spammati, dimodoche' i
remoti possano sapere ed eventualmente partecipare.
> Abbiamo gia` tante difficolta` ad organizzare hackmeeting, ed il
> fatto che quest'anno la gente sia stata poca e` un segnale.
> Inoltre, non credo sia piu` da ripetere che 4 e 1/2 persone si
> smazzano un intero hackit, perche` se all'inizio era una una
> eccezzione, ora sta diventando una regola (v. L'Aquila e Cosenza).
>> Cmq sappiate che l'usanza barbara di fare il calendario dei
>> seminari il giorno stesso in cui inizia l'hackit sa da finire
>> immediatamente: non posso piu' permettere che accada, che ho la
>> pelle delicata e mi vengono gli eritemi.
Non mi mettero' a quotare tutto, ma sono emersi vari problemi di
organizzazione/autogestione/pianificazione. Alcuni che ricordo:
- - la logistica pre hackit
- - la promozione/la creazione dei contenuti
- - l'autogestione dei turni e degli sbatti
- - la pianificazione dei seminari
Il problema nasce anche dal fatto che molti di noi si sbattono
quotidianamente nella logistica delle varie attivita' a cui
partecipiamo e all'hackit avrebbero solo voglia di sukare nelle
capanne, associare facce/nick, confrontarsi, cazzeggiare,
eventualmente addirittura seguire dei seminari.
Dall'altra parte, un nuovo arrivato, si trova di fronte ad un ambiente
che teoricamente e' autogestito, ma nella pratica non fa nulla (ok, i
cartelli con i turni e ogni tanto qualche assemblea di gestione ...)
per rendere questa autogestione piu' facile e condivisa. Partiamo
sempre dalla logica "hai gia' fatto hackit, you know the drill". FAIL.
Con un utilizzo ossessivo-compulsivo del wiki e, uditeudite, giocando
d'anticipo sull'autoaccollo degli sbatti, molti di questi problemi non
dico si risolverebbero (che palle altrimenti) ma calerebbero in ordine
di grandezza.
Per esempio mi immagino un wiki in cui esista gia' un elenco dei
compiti divisi in slot orari e con una breve descrizione associata. Il
tutto affiancato dall'elenco dei seminari, nel quale potrebbe esserci
spazio per un'associazione madrina/seminario/metadata.
Forse alcuni si questi accorgimenti potrebbero giovare all'inclusione
di chi hackit non l'ha mai fatto, oppure e' timido per proporsi in
live ma vedendo una chiara pianificazione scritta acquisisce fiducia.
E nel caso non funzionasse, beh, sarebbe il nostro caro buon vecchio
hackit, un lazy-binding collaudato negli anni e che ci salva sempre il
culo :P