Landini (segr. gen. FIOM): astensionismo diffuso allarme per la democrazia.
Ecco uno che non ha capito un cazzo: e se fossimo (come siamo) in presenza di una post-democrazia oligarchica e autoritaria? L'astensionismo sarebbe - è - una esplicita forma di rifiuto e di estraneità all'assetto politico-istituzionale dato, un non potersi riconoscere in nessuno dei partiti che partecipano a questo "concerto". Dunque, l'espressione muta dell'esaurirsi della democrazia, di quella rappresentativa in particolare. Come si cura, come se ne esce? Domanda quasi impossibile a formularsi, grossa come un macigno. Certamente, per dirne una, NON con l'accordo VERGOGNA tra CGIL-CISL-UIL e Confindustria
Se è pur vero che l'astensionismo è prevalentemente di destra, non mi pare che il giudizio complessivo ne risulti inficiato.
