Il 15/05/2013 07:51, FelynX scrisse: > On Wed, 15 May 2013 09:22:52 +0200, Anathema <anathema@???> wrote:
>> On 15/05/2013 07:24, vilgio [BIGHAT] wrote:
>>> Quindi un menu total CALABRIA Syle si può pensare per rsipetto di tutti:
> ...
>
> Nel rispetto di tutt* ci dovrebbe essere anche qualcosa di vegan
la cosa interessante è che nel "rispetto di tutti" sembra sempre debba
includere veg* ma pare non includere mai chi non può mangiare cose non
per scelta ma per obbligo. penso ad esempio a chi a allergie varie.
io quest'anno non potró venire, visto che vivo in uruguay e non è comodo
il viaggio, però veramente il tema mi tocca da vicino essendo celiaco e
sempre ci rimango male quando vedo che veg ah mio dio è un diritto
mentre poi di quelli che non possono mangiare pasta boh chissenefotte,
del resto non essendo una scelta amen.
cioé se ve lo state chiedendo, sì, mi piace rompere i coglioni, ma non
so se tutti questi che parlano di diritti e di società migliori si sono
preoccupati di chi ha allergie/intollerante e non può _purtroppo per
lui_ mangiare alcuni alimenti, di chi ha figli e si trova per forza di
cose a non poter venire perchè non è garantito _niente_, di chi va a un
seminario e si trova avvolto nel fumo perchè fumare è un diritto anche
se si intossicano gli altri...
sinceramente, negli anni, queste cose mi hanno sempre più infastidito -
non solo in hackmeeting - e mi hanno mostrato come molti parlino di
mondo migliore pensando in realtà al mondo secondo le loro scelte e
fottendosene degli altri. i vegani si preoccupano dei cadaveri nel cibo
ma se uno non può mangiare qualcosa chissenefotte, meglio il seitan alla
carne e chi non può mangiare il seitan suchi, le femministe si
preoccupano dei plurali però poi le compagne con figli che vogliono
venire chissenefotte, non è che si fa qualcosa per agevolarle, ecc ecc,
è tutto così.
ovvio che sto generalizzando male, ma forse invece di spendere il solito
mare di parole per la pagina su facebook ci sarebbe da fare qualche
piccola riflessione sul modello di mondo reale che proponiamo, a me
sinceramente vedendolo immutabile nel tempo non so se mi piace molto.
