Re: [Storiaorale] "Venetica" 2012/2 | Quando la scuola si ac…

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Autore: Istituto Ernesto de Martino
Data:  
To: Sulle fonti orali e il loro utilizzo in storiografia e scienze sociali
Oggetto: Re: [Storiaorale] "Venetica" 2012/2 | Quando la scuola si accende
Caro Alessandro,ho fatto una ricerca nella mia memoria e nella
biblioteca dell'Istituto de Martino.
Non Abbiamo VENETICA.
Ti pregherei di farci avere sia il numero del 2010 che quello
in uscita dedicato alla scuola.
L'indirizzo postale del de Martino è in fondo.
Dimmi se c'è da pagare.
Grazie
Stefano Arrighetti
presidente IEdM











On Fri, 03 May 2013 15:27:54 +0200, Alessandro Casellato wrote:
> Care e cari tutti,
>
> invio l'indice del nuovo numero di "Venetica" (2012/2); ne seguirà a
> brevissimo un altro (2013/1 - ve ne daremo notizia la possima
> settimana) con il quale la rivista recupera il ritardo accumulato
> nell'anno passato.
> La rivista è diretta da Mario Isnenghi; in redazione Alfiero
> Boschiero, Renato Camurri, Alessandro Casellato (coord.), Maria
> Cristina Cristante, Giovanni Favero, Marco Fincardi, Nadia Olivieri,
> Filippo Maria Paladini, Piero Pasini, Giovanni Sbordone, Gilda
> Zazzara.
> Un caro saluto
> A.
>
> _ Quando la scuola si accende. Innovazione didattica e
> trasformazione
> sociale negli anni Sessanta e Settanta_
> a cura di Luisa Bellina, Alfiero Boschiero, Alessandro Casellato
>
> Alessandro Casellato
> Uno sguardo d’insieme
>
> Maria Teresa Sega
> Tra scuola della Rinascita e città educativa. Piste di ricerca
> veneziane
>
> Paola Salomon
> “Un metodo per la scuola italiana di domani”. La scuola media di
> Canale d’Agordo negli anni Sessanta
>
> Elena Carlesso
> Scuole di campagna e “boom economico”. Interviste a due maestre
>
> Annamaria Lona e Nadia Olivieri
> Il movimento delle scuole popolari a Verona
>
> Giancarlo Cavinato
> Noi credevamo... Il "tempo pieno" nella scuola elementare del
> territorio veneziano
>
> Nascita di un "tempo pieno" a Mira (Venezia). Fotografie
> A cura di Gualtiero Bertelli
>
> Maurizio Angelini
> Formidabile, quella scuola. Come nacque il "tempo pieno" a
> Sant’Angelo di Piove di Sacco (Padova)
>
> Pietro Fabris
> La lotta per l’abolizione delle classi differenziali e speciali.
> Paese (Treviso), gennaio-ottobre 1971
>
> Lavori di gruppo e ricerca d’ambiente. Fotografie
> A cura di Pietro Fabris
>
> Anita Pignataro
> “Fare scuola nella Bassa padovana”. Un laboratorio di idee,
> dibattiti, progetti per il rinnovamento della scuola (Seminario di
> Carceri, 1973)
>
> Primi scambi di esperienze scolastiche. Fotografie
> A cura di Anita Pignataro
>
> Cinzia Crivellari
> I precari di ieri: i giovani supplenti nella scuola degli anni
> Settanta-Ottanta
>
> Dopo l’interesse suscitato dal numero del 2010 dedicato alle
> _Rivoluzioni di paese. Gli anni settanta in piccola scala_, la
> rivista
> "Venetica" ha deciso di indagare un altro aspetto della grande
> trasformazione. Al centro della ricerca non sono più la piccola e
> media impresa e i distretti industriali, ma la scuola, ovvero il
> luogo
> più capillarmente diffuso in cui si produce, insieme, lavoro e
> conoscenza e in cui si realizza un permanente incontro tra
> generazioni
> e classi sociali. Non meno della fabbrica e della famiglia, nel corso
> del ‘900 la scuola è stata uno dei principali gangli della vita
> sociale del nostro paese. Inoltre, in alcune fasi – come quella
> compresa tra le due riforme della scuola media unica (1962) e dei
> "decreti delegati" (1974) – essa si è “accesa”, ha brillato e
> sprigionato luce ed energia tali da aver investito e persino
> modificato il resto della società.
> Per studiare tutto ciò in maniera il più possibile empirica e
> circostanziata è stato messo in piedi un gruppo di ricerca di
> “addetti ai lavori”. Esso ha coinvolto soprattutto chi è stato
> protagonista di quella stagione, cui è stato chiesto però di non
> essere un semplice testimone e di utilizzare le procedure dello
> storico: ricerca di documentazione e lavoro d’archivio, rigore nei
> riferimenti alle fonti, capacità di guardare sé e il proprio tempo
> almeno in parte da fuori. Come nel caso di _Rivoluzioni di paese_, la
> ricerca ha incrociato e riattivato vecchie reti di relazioni amicali,
> sindacali e militanti, che si sono dimostrate preziosissime sul piano
> della raccolta delle fonti e delle testimonianze. Un risultato
> inatteso del lavoro d’équipe è stata la scoperta di una grande
> quantità di archivi personali di insegnanti, conservati con cura,
> disponibili alla consultazione, che si prestano ad essere studiati
> sia
> sul versante storico (come fonti per la storia della scuola e della
> società) che didattico (come modelli, esperimenti, pratiche di
> insegnamento): una vera messe documentaria, che fa capire da un lato
> il valore che l’esperienza scolastica riveste per chi l’ha vissuta
> da protagonista, e dall’altro che le ricerche che qui presentiamo
> sono solo un primo, per quanto sostanzioso, sondaggio su una pagina
> del nostro passato che è ancora in gran parte da esplorare.
>
> "Nota automatica aggiunta dal sistema di posta
> Il 5 per mille per sostenere i giovani ricercatori di Ca' Foscari.
> E' un atto volontario, non costa nulla e non sostituisce l'8 per
> mille.
> Scegli Ca' Foscari: codice fiscale 80007720271
> Please note that the above message is addressed only to individuals
> filing Italian income tax returns. "


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