Se passa Marini e, come da accordi con Berlusconi, egli darà l'incarico a Bersani, non ci sarà FORMALMENTE il governo delle "larghe intese", perché la ruota di scorta per far passare il Bersa sarebbe la sola Lega, che tornerebbe ad essere una "costola della sinistra", secondo l'antica preveggenza del noto statista Massimo D'Alema. Così da Concita De Gregorio. Ma SEL e Lega voterebbero insieme per il grande stratega? "Tutto è perduto, fuorché l'onore", qualcuno dirà. Ma in questo caso si tratterebbe di farisaica ipocrisia, nemmeno tanto dissimulata
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Posso dire, a questo punto, di essere contento di aver votato per runa lista (Rivoluzione Civile) improvvisata, confusionaria, compromissoria, verticistica ecc. ecc. Ho disperso un voto, secondo i più, ma non ho venduto l'anima.
Ma mica sarete così ingenui da pensare che, nel caso non dovesse passare Marini, Bersani scenda a più saggi consigli facendo votare per Rodotà? Manco per sogno! L'asse nella manica potrebbe essere un "uomo forte" che più dalemone non si può, l'ineffabile Massimo D'Alema (novello Napoleone, che si è gloriato di essere così intelligente da saper giocare contemporaneamente su più tavoli). In realtà, è venuto il momento che "i vivi (ma chi sono? dove sono?) seppelliscano i morti": chi l'ha detto?E' più che probabile che il Segretario PD si sia avvalso/abbia subìto l'Alto, notoriamente perspicace, consiglio dell'attuale inquilino del Quirinale.
