http://www.lastampa.it/2013/04/05/italia/napolitano-grazia-il-colonnello-romano-condannato-per-il-sequestro-abu-omar-M9ktAeDbk8c4t4hkh9UdwL/pagina.html
Potrei commentare la notizia lungamente....ma credo basti ricordare a Napolitano l'articolo 1 della Costituzione Italiana comma 2:
La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione e
quanto egli stesso diceva il 29 aprile 1969:
"La situazione è torbida, onorevoli colleghi; evidenti   sono 
le spinte repressive e reazionarie,le provocazioni e   gli intrighi che 
partono da determinati ambienti delle   classi dirigenti e dell 
'apparato dello Stato. Non è   facile dire dove queste spinte possano in
 ultima   istanza condurre. Non si tratta di intessere romanzi, come 
talvolta ci si accusa di fare, su   presunti pericoli di colpi di Stato .
 Si tratta di guardare   in faccia a quel che di torbido e pericoloso vi
 è nella   situazione e di intervenire con decisione, facendo appello , 
  tra l'altro, a quelle forze legate agli ideali della Resistenza, 
lealmente impegnate a difendere la   Costituzione, che esistono in ogni 
settore dell'apparato   statale, anche se spesso sono mortificate e 
scavalcate dagli   elementi più reazionari che si annidano nei diversi  
 corpi dell'organizzazione dello Stato .Guardare in faccia a quel che di
 torbido e pericoloso   (pericoloso per lo stesso avvenire democratico 
del nostro   paese) vi è nella situazione anche in rapporto a disegni ed
   intrighi autoritari che possono concepirsi oltreoceano,   in ambienti
 politici, militari e spionistici americani, e procedere per i canali 
della   NATO, di quella organizzazione dell 'alleanza atlantica che   
noi denunciamo come fonte permanente di limitazione e di   insidia per 
la sovranità e lo sviluppo democratico   del nostro paese . "
Si auspica che al Presidente Napolitano torni la memoria e si augura al migliorista Napolitano buona pensione PRESTO!
Ai torturati, ai privati dei diritti umani nelle carceri segrete Cia e ovunque, ai feriti e agli uccisi dagli alleati governo Usa e nostro governo dal 1946 ad oggi, dai governi alleati a costoro, da uomini delle forze armate e dei servizi segreti di costoro( le nostre forze armate, forze dell'ordine, servizi, i nostri rappresentanti politici sono quegli uomini che difendono la verità a qualsiasi prezzo), ancora una volta non solo si chiede scusa, non solo si esprime vicinanza, solidarietà ma si assicura continuerà la battaglia MIA E DI TANTI ALTRI ONESTI permanente accanto a loro e le loro famiglie per la verità e la giustizia come cittadini/e ordinari/e di questo disgraziato Paese, che non dimenticano mai nemmeno per un istante che ognuno di noi e' lo STATO E DEVE AGIRE PER IL BENE DELLA COLLETTIVITA'. SOLO QUESTO I NOSTRI MORTI CADUTI NELLA NUOVA RESISTENZA CI CHIEDONO E NON LI TRADIREMO MAI! 
laura picchi