On 01.04.2013 09:44, Florian wrote: > Premetto che non mi sono letto l' intera barca di mail, ma mi pare
> una discussione interessante, e alcuni discorsi mi sembrano un pò
> banali.
> Il punto credo l' abbia colto Ciaby poco fa, quando diceva che le
> mail che stiamo scrivendo le scriviamo con un hardware prodotto a
> Foxconn e tra due ore andremo tutt* a tavola con davanti un piatto di
> pasta Barilla.
> C' è per me una differenza sostanziale tra il fare lo sbirro o il
> padrone e il fare lo sfruttato della Google o della Nestlè.
> La differenza è che se fai una delle prime sei uno stronzo, mentre
> fare il secondo è inevitabile.
Io vorrei anche vedere il ruolo che hai all'interno di queste aziende
prima di parlare di sfruttati.
E se e' per questo ci sono imprenditori che sono molto meglio di
"sfruttati".
C'e' da dire che molti sono anche fieri di lavorare per Google, spero
non qui, ma non mi stupirei se ce ne fossero.
Saro' stato fortunato ma io ho sempre potuto scegliere per chi
lavorare.
Certo non faccio soldi a palate, ma non mi sono mai sentito sfruttato
da multinazionali (anche perche' non e' che abbondino in Italia)
Poi schifezze ci sono anche in aziende che teoricamente dovrebbero
essere nel settore dei servizi e invece hanno progetti interni per
monitorare
i dipendenti (mail private e facebook compresi).
A mio parere chi lavora in qualcosa del genere qualche problema
dovrebbe porselo.
