Il 01/04/2013 18:47, Florian scrisse: > 1) Quando dico che tanto alla shell ci va a lavorare un altro non è
> nell' ottica del "da soli non si fa la differenza", quanto invece il
> fatto che da soli non riusciremo mai ad isolarci dai processi del
> capitalismo, che è un non-partecipare solo apparente perchè all interno
> della nostra vita ne siamo comunque partecipi.
qui però non si stava discutendo del livello di compromesso con il
capitalismo, ma del livello di compromesso a cui uno è disposto a
scendere all'interno di questo sistema.
per cui puoi scegliere di lavorare per la questura, per una ditta che fa
sistemi di controllo contro i dipendenti, o altro.
> 2) La distinzione sbirro-dipendente della shell è la prima cosa che ho
> fatto, così come ho fatto la distinzione dipendente-padrone della shell,
> in quanto non credo che un impiegato che lavora con un contratto del
> cazzo per una multinazionale sia dall altra parte della mia barricata,
dipende cosa fa, non solo per chi.
> altrimenti sarebbe come dire che sono nemico anche degli operai che si
> suicidano a Foxconn, perchè producono per quella merda di Apple. Se c è
> una ed un unica distinzione da fare è oppressi contro oppressori,
> padroni contro sfruttati, anche dentro alla sede della Shell.
stai facendo un parallelo che non quadra: nessuno qui ha detto che uno è
un pezzo di merda se lavora per foxconn indipendentemente dal suo ruolo.
la persona inconsapevole che per guadagnare qualcosa fa i turni
massacranti alla foxconn è una cosa, quello che accetta di programmare
un sistema di controllo che verifica quante volte quelli che fanno i
turni vanno a pisciare è un'altra cosa.
> Dire che ho la soluzione è spararla grossa, dico, ed è l unica cosa che
> ci tengo a sottoliaeare, che i miei amici con cui vado a braccetto sono
> tutti quelli che da questa macchina non ci possono uscire, quelli che in
> un modo o nell altro sono sfruttati, perchè lavoratori chi per Coca Cola
> chi per Monsanto o chi per la piccola azienda a fianco casa sua.
mah. perdonami, ma mi sa di qualunquismo. cioè in settimana aiuto la
monsanto a brevettare i semi e il fine settimana faccio un banchetto
informativo su quanto costa per un indiano seminare il riso ogm e che
bastarda è la monsanto?
> Ma questo lo dico per il semplice fatto che se dovessimo guardare i
> conti in tasca di tutte le agenzie/aziende per cui lavoriamo non se ne
> viene proprio più a capo.
a me è sembrato che il discorso fosse piuttosto macro.