[Precari_roma] Istituzione Biblioteche Comunali di Roma Capi…

Delete this message

Reply to this message
Autore: usiait1@virgilio.it
Data:  
To: pop
CC: precari_roma
Oggetto: [Precari_roma] Istituzione Biblioteche Comunali di Roma Capitale: firmato accordo salario accessorio 2013, anche da RSU USI Enti Locali, mantenuti importanti risultati di tutela salariale...


COMUNICATO RADIO STAMPA - Roma, 29 Marzo 2013 per pubblicazione diffusione e divulgazione grazie
da Segreteria Provinciale Intercategoriale USI e USI ENTI LOCALI COMUNE DI ROMA CAPITALE - Istituzione Sitema Biblioteche Centri Culturali - Biblioteche di Roma

(riprendendo con integrazione finale, una nota di primo commento inoltrata ed elaborata dalle RSU USI del Comune di Roma Capitale).Il giorno 28 Marzo 2013 , nel primo pomeriggio, RSU e OO.SS. dell’Istituzione
Biblioteche hanno firmato con la
Direzione l’accordo sul salario accessorio 2013. In attesa di diffondere il testo via e-mail – appena
la segreteria della Direzione ISBCC lo manderà – e, fra qualche giorno, il comunicato
sindacale (unitario tra RSU e OO.SS. presenti al tavolo), la RSU USI ENTI LOCALI, che ha partecipato attivamente alla fase di trattativa e negoziazione dell'accordo sindacale in ISBCC, fornisce un suo sintetico commento sui punti
principali, il presente comunicato è stato integrato dal commento finale a cura della segreteria provinciale intercategoriale della Confederazione USI .

 1.      Dopo una lunga trattativa,
prolungatasi a causa della problematiche connesse alla richiesta sindacale di
prevedere la distribuzione al personale del 50% dei risparmi di gestione (ex L.
111/11), abbiamo definito un testo abbastanza complesso, con il quale abbiamo
salvaguardato interamente il livello di salario accessorio pro-capite dell’anno
scorso di tutti i dipendenti dell’ISBCC, secondo criteri di trasparenza
ed equità, articolato in numerosi progetti e indennità, superando in positivo
quanto previsto dai contratti nazionali e decentrati. Vi proporremo in ogni
caso una discussione collettiva sull’accordo in un’assemblea
sindacale, dopo Pasqua.  


2.      L’accordo è molto chiaro,
in particolare nell’evidenziare accanto a ogni voce di progetto o
indennità (sono 15!) la cifra del fondo corrispondente. Tenendo conto della
mozione approvata dall’assemblea sindacale del 12 dicembre scorso, è
stato ridotto del 25% il fondo della produttività speciale “extra-orario”
(da 160.000 a
120.000 euro) ed è stata proposta una seconda produttività “speciale”
e sperimentale (Supporto Aperture Biblioteche; fondo di 40.000 euro, ricavato
dalla precedente), sempre su base volontaria, per aiutare le biblioteche in
difficoltà per gravi carenze di personale.


 3.      L’accordo prevede poi,
oltre alla conferma e implementazione del progetto obiettivo sul Prestito
Interbibliotecario (cat. C e D) anche la definizione, entro il mese di giugno, di
un nuovo progetto di produttività Collettiva da settembre a dicembre e di un
nuovo piano triennale di Formazione del personale.


 4.      Infine, l’accordo conferma
quanto deciso già nel 2012,
 a proposito dell’obbligo di redistribuire tra
tutto il personale l’eventuale quota di salario accessorio che, a
consuntivo 2013, risultasse non spesa. Nell’anno 2012, tale quota è stata
di 92.000 euro. Si ricorda che ormai, nella struttura del salario del settore bibliotecario, la parte del salario "variabile" rispetto a quello fisso previsto dal CCNL Regione Autonomie Locali (bloccatoda anni e congelato ancora, grazie alle misure penalizzanti dei governi che si sono succeduti in passato...), incide per quasi 1/3 sulla retribuzione complessiva del personaledelle biblioteche di varie qualifiche e mansioni, ecco perchè diventa fondamentale almeno per l'USI, nell'ambito della generale lotta in difesa del salario in tutte le suecomponenti e dalle politiche che hanno come conseguenza i tagli ai finanziamenti delle strutture pubbliche, operare con la massima efficacia per evitare penalizzazioni o riduzioni su indennità, progetti collettivi e fondi, specie nel settore dei servizi culturali e bibliotecari che risentono, come i servizi socio assistenziali ed educativi, l'istruzione e la ricerca,di pesanti tagli di risorse economiche e di riduzione di finanziamenti, con carichi di lavoro aumentati e personale ridotto, servizi esternalizzati...L'attività svolta nelle biblioteche centri culturali comunali a Roma, dove lavora sia personale comunale, al quale era rivolta la trattativa del salario accessorio 2013, chepersonale della società Zètema Progetto Cultura (società 100% capitale del Comune, oggetto delle misure della famigerata manvra sulla spending review, sulla qualele strutture Usi si sono attivate e intervenute e continueranno a farlo prossimamente, proseguendo le iniziative di mobilitazione e di contrasto agli effetti penalizzanti), èsvolta con sedi di lavoro non sempre a norma in materia di sicurezza e salute e in quartieri e zone popolari e periferiche, dove mantenere un livello di intervento culturalepubblico e gestito dal settore pubblico, così come per la vicenda dei teatri di cintura che vede le situazioni USI collaborare in un percorso di rete cittadina, è fondamentaleper evitare che l'ignoranza, la disinformazione, fenomeni antisociali di razzismo o di carenza di solidarietà, effetti di scarsa conoscenza diventino dominanti,la cultura, come l'istruzione e i mezzi e strumenti di informazione e consocenza, devono rimanere patrimonio e sapere fruibile  per tutti e tutte e non solo patrimonio di chi se lo può permettere economicamente, in una logica di "mercato" e di èlite. Permettere a chi lavora in questo settore di avere mezzi, risorse,condizioni salariali e lavorative dignitose, è una condizione minima necessaria per garantire anche ser vizi pubblici, di qualità, di fruizione popolare e di massa.      NON ABBIAMO GOVERNI AMICI, L'UNITA' DAL BASSO, L'AUTORGANIZZAZIONE SINDACALE E SOCIALEPUO' DARE UN CONTRIBUTO EFFICACE ANCHE IN TERMINI DIFENSIVI SUL SALARIO...IN ATTESA DI TEMPI MIGLIORI.       


Vi auguriamo buone
feste in occasione della Pasqua (non ci sarebbe tanto da festeggiare, ma la speranza in unfuturo migliore e la fiducia che si può cambiare in meglio rimane sempre viva, per i laici o non). A presto.

COMUNICATO A CURA DELLA SEGRETERIA PROVINCIALE INTERCATEGORIALE USI - UNIONE SINDACALE ITALIANAfondata nel 1912 su nota di commento elaborata da 
Giorgio Salerno e Carla Salustri  (RSU-USI Enti Locali - ISBCC Comune di Roma)   e mail usiait1@???, sito nazionale ufficiale www.usiait.it, giornale LOTTA DI CLASSE www.lottadiclasse.infoblog www.unionesindacaleitaliana.blogspot.com, archivio storico usistoriaememoria.blogspot.com,