Autore: Robert J. Newmark Data: To: hackmeeting Oggetto: Re: [Hackmeeting] Riflessioni sul piacere malsano della bestemmia
On Fri, Mar 15, 2013 at 02:54:58PM +0100, rana@??? wrote: > On 3/15/13 2:36 PM, Luca Marcante wrote:
> > Non c'? nulla di intellettuale,
> > di culturale, di sociale, di politico nel bestemmiare...
> ... N? c'? nel NON bestemmiare. Il punto ? che questo ? uno spazio
> libero di convivenza e chiedere che i toni siano
> differenti ? lecito, ma aspettarsi che ci si uniformi su una base di
> convinzioni non condivise ? sbagliato.
ribadisco il pezzetto
questo e' un luogo libero
libero non vuol dire che ci uniformiamo alle necessita' di ognuno, ma
ognuno si uniforma alle necessita' della comunita'.
altrimenti si chiama regime, o democrazia, qui non siamo ne nell'una ne
nell'altra.
se tu vuoi pregare il signore in lista, nessuno se ne lamentera'
chiedendoti di smettere, al massimo sarai blastato.
nessuno si lamenterebbe se tu blasti qualcuno eprche' bestemmia, al
massimo ti blasta a sua volta.
poi a un certo punto, se il blast non arriva a un punto di rottura che
significa che qualcuno abbozza, l'uno o l'altro o enstrambi vengono
tacciati di essere Troll, ma restano abbastanza liberi (qualche super
troll e' stato bannato, ma si contano sulle dita su una lista viva da 15
anni.
se ti sta bene e' cosi'
se non ti sta bene, puoi andare nei lug.
qui la linea etica e' questa.
a parte che resta una list aANTIFASCISTA ANTIRAZZISTA E ANTI SESSISTA