Re: [Hackmeeting] Il fatto quotidiano... indymedia?

Borrar esta mensaxe

Responder a esta mensaxe
Autor: Jaromil
Data:  
Para: hackmeeting
Asunto: Re: [Hackmeeting] Il fatto quotidiano... indymedia?
On Wed, 06 Mar 2013, blackflag@??? wrote:

> E no porco Dio! Voi grillini avete rotto in ogni meandro del
> cyberspazio, siete peggio dei nord coreani!


sempre per non scivolare nell'approssimazione ci tengo a farti notare
che six non e' intervenuta in questa conversazione per difendere i
grillini, ma con un'appunto e ancora una volta sul metodo.

fermo resta l'antifascismo, chiarendo la mia gratitudine per tutti i
militanti che lo praticano con ogni mezzo necessario e per il buon pasky
che fa bene a ricordare a tutti che la matrice politica della liberta'
e' antifascista - e senza mezzi termini.

ma six ha scritto anche altro: la verita' assoluta non esiste (come
anche la purezza, aggiungo io) e le sue osservazioni sono tese a
comprendere un processo (molto futile, cioe' quello di dichiarazioni
politiche astratte, utilizzate contro gente poco esperta dei media,
aggiungo io). appurato che la grillina si sta semplicemente arrampicando
sugli specchi dopo un errore che non vale la pena ne fare ne'
giustificare, credo che quelle di six siano osservazioni utili per
comprendere il presente prima ancora di giudicarlo. affrettarsi a
giudicare il presente ne preclude la nostra comprensione e sinceramente
non penso stiamo parlando di fascisti veri per cui la comprensione e' un
atto inutile.

detto questo e' vero che i grillini sono assolutamente inesperti ed al
massimo ci fanno tenerezza, ma stare a giudicare da fuori senza
sporcarsi le mani, creare forti rivalita' tra chi ha nemici comuni e ben
pericolosi, non aiuta nessuno, IMHO. al tempo c'era anche chi criticava
i partigiani per essere degli ignoranti impreparati alla guerra, no? il
paragone politico e' ben lontano, ma la dinamica del processo e'
analoga. ovvio che il M5S non ha lo spessore dei partigiani, ma e' un
movimento tatticamente utile alla liberazione, dato che tende ad aprire
l'apparato del governo a persone esterne alla casta dei neo-gerarchi
della seconda repubblica.

quel che sara' da vedere poi e', se il M5S ce la fa nella sua missione,
quanto anche i personaggi del M5S rimarranno incrostati al potere e
creeranno la loro di casta, pensandosi capaci, meritevoli e migliori, o
semplicemente dimostrandosi opportunisti. se cio' accadra', con il
livello di coscienza storica e politica che stanno dimostrando, sono
certo anch'io che saranno dolori per tutti. continuando il mio paragone
azzardato, i partigiani ci hanno lasciato persone di ben altro spessore
ed e' qui che si vede quanto conta la coscienza politica.

ciao